Si svolgerà stasera, 16 luglio 2021, alle ore 21.30, l’inaugurazione dell’opera “Forma Sirena” presso la Passeggiata nel Mare sul Molo Lungo di Oneglia. La statua, interamente in bronzo, è stata realizzata dall’artista Serenella Sossi e finanziata grazie al contributo di Fondazione Carige. Madrine dell’evento saranno le due campionesse olimpiche imperiesi Giulia Gorlero e Giulia Emmolo.
L’evento si aprirà con i saluti istituzionali al fondo di piazzale Cristino. Al termine, i partecipanti passeggeranno sino all’opera, accompagnati dalle note in filodiffusione di celebri colonne sonore del cinema. Giunti sul posto, dopo lo svelamento della statua, si terrà la cerimonia dell’alzabandiera, con l’inno nazionale eseguito dalla tromba del Maestro Fiorentino Serriello.
Sul molo lungo di Oneglia l’inaugurazione della statua “Forma Sirena”. Parla il sindaco Claudio Scajola
“Sarà una serata speciale, un’inaugurazione suggestiva tra luci e musica. L’opera richiama il forte legame tra Imperia e il mare e, al contempo, lo spirito di rinascita dopo le avversità della mareggiata dell’ottobre 2018, dalle quali il Molo Lungo è rinato ancora più bello, diventando la Passeggiata nel Mare”.
La statua “Forma Sirena” interamente in bronzo, alta circa 2 metri e mezzo, è posta su un basamento circolare alla testa della parte antica del molo di Oneglia, recentemente restaurato, denominato “Passeggiata nel Mare” e richiama il forte legame tra Imperia e il mare.
Quel mare, a volte avverso, ma che, come dice l’artista, “già secondo le più antiche mitologie, è sempre stato fonte di vita e di rinascita, e la mia, e ora nostra Sirena, vuole rappresentare il simbolo della rinascita. Una spinta verso l’alto, con un colpo di coda si eleva verso la città di Imperia quasi a proteggerla come una dea benigna e con la sua vitalità a stimolarla a raggiungere traguardi sempre più ambiti, con energia e determinazione. Non a caso la sirena è un personaggio femminile….” conclude l’artista Serenella Sossi.
La scultura, nello stile dell’artista, è realizzata unendo elementi figurativi ad astrazioni e sintetizzazioni di forme, con l’amalgamarsi di sagome rotonde e linee verticali a esaltarne, pur nella sua forma slanciata e dinamica, la potenza.