Partirà nei primi giorni di ottobre la campagna di vaccinazione antinfluenzale sul territorio ligure, come nel 2020 con un mese di anticipo rispetto agli anni precedenti per garantire a tutti i soggetti, in particolare i più fragili e maggiormente a rischio, di potersi vaccinare gratuitamente. Lo ha deciso la giunta regionale, con uno stanziamento da 1 milione e 500mila euro per l’acquisto di 100mila vaccini in più rispetto all’anno scorso (600mila complessivi).
Vaccino anti influenza in Liguria: gratuità dai 60 anni e per i piccoli tra 6 mesi e 6 anni; acquistati 600mila vaccini, 100mila in più del 2020
“Come nell’autunno passato, anche quest’anno la campagna di vaccinazione inizierà con un mese di anticipo rispetto agli anni precedenti – spiega il presidente di Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti – per garantire un’ulteriore protezione alla cittadinanza. Nel 2020 grazie all’avvio anticipato della campagna, l’ampia copertura vaccinale ha sostanzialmente evitato ricoveri ospedalieri dovuti a complicanze causate dal virus influenzale. Una strategia che si è rivelata fondamentale, quando abbiamo dovuto affrontare la seconda e la terza ondata della pandemia, garantendo nei nostri ospedali tutti i posti letto necessari per i pazienti positivi al Covid-19”.
Si ripete anche quest’anno la novità introdotta in Liguria nel 2020 con la gratuità della vaccinazione antinfluenzale già dai 60 anni in su (e non 65 anni come in passato) e per i più piccoli, dai 6 mesi ai 6 anni. Rimane gratuito il vaccino per gli ultra 65enni e per le categorie e i soggetti a rischio di tutte le età.
Saranno i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta a somministrare il vaccino presso i propri studi o nelle strutture di Igiene e sanità pubblica delle Asl.
Per quanto riguarda la vaccinazione anti-pneumococcica, l’offerta attiva e gratuita sarà consigliata a partire dai 65 anni di età contestualmente alla vaccinazione antinfluenzale con un ulteriore investimento da parte di Regione di 1 milione di euro.