Nuova intervista online per il ciclo Grandi autori a casa tua dedicato agli autori candidati al Premio Strega 2021. Ospite dell’incontro è Giulia Caminito, finalista al Premio Strega e al Premio Campiello con il romanzo L’acqua del lago non è mai dolce (Bompiani).
All’intervista, guidata dalla prof.ssa Francesca Rotta Gentile, ideatrice e curatrice di Cervo ti Strega, vicepreside e docente di lettere dell’istituto Colombo di Sanremo, partecipano il professore e filosofo Giorgio Durante e Angela Maria Martinelli, studentessa del Liceo Vieusseux di Imperia, giurata del Premio Strega Giovani.
In via straordinaria, l’intervista è registrata dalla prof.ssa Rotta Gentile in trasferta dal caffè letterario Il libro possibile di Polignano a Mare durante le giornate del Festival Il libro possibile, una delle più note manifestazioni nel panorama culturale italiano che prevede centinaia di ospiti per ogni edizione, eventi esclusivi, interesse mediatico e una nutrita partecipazione di pubblico.
Qui il link del video sul canale youtube di Grandi autori a casa tua
Il lago di L’acqua del lago non è mai dolce è quello di Bracciano, che odora di alghe limacciose e sabbia densa, di piume bagnate. È un antico cratere, ora pieno d’acqua, dove approda, in fuga dall’indifferenza di Roma, la famiglia di Antonia, donna fiera fino alla testardaggine che da sola si occupa di un marito disabile e di quattro figli. Antonia è onestissima, non scende a compromessi, crede nel bene comune eppure vuole insegnare alla sua unica figlia femmina a contare solo sulla propria capacità di tenere alta la testa. E Gaia impara: a non lamentarsi, a salire ogni giorno su un regionale per andare a scuola, a leggere libri, a nascondere il telefonino in una scatola da scarpe, a tuffarsi nel lago anche se le correnti tirano verso il fondo. Sembra che questa ragazzina piena di lentiggini chini il capo: invece quando leva lo sguardo i suoi occhi hanno una luce nerissima. Ogni moto di ragionevolezza precipita dentro di lei come in quelle notti in cui corre a fari spenti nel buio in sella a un motorino. Alla banalità insapore della vita, a un torto subìto Gaia reagisce con violenza imprevedibile, con la determinazione di una divinità muta. Sono gli anni duemila, Gaia e i suoi amici crescono in un mondo dal quale le grandi battaglie politiche e civili sono lontane, vicino c’è solo il piccolo cabotaggio degli oggetti posseduti o negati, dei primi sms, le acque immobili di un’esistenza priva di orizzonti.
Giulia Caminito dà vita a un romanzo ancorato nella realtà e insieme percorso da un’inquietudine radicale, che fa di una scrittura essenziale e misurata, spigolosa e poetica l’ultimo baluardo contro i fantasmi che incombono. Il lago è uno specchio magico: sul fondo, insieme al presepe sommerso, vediamo la giovinezza, la sua ostinata sfida all’infelicità.
Giulia Caminito è nata a Roma nel 1988 e si è laureata in Filosofia politica. Ha esordito con il romanzo La Grande A (Giunti 2016, Premio Bagutta opera prima, Premio Berto e Premio Brancati giovani), che racconta in parte la storia familiare dell’autrice stessa: il padre è originario di Asmara, mentre la nonna e il nonno si sono conosciuti ad Assab e la sua bisnonna fu guidatrice di camion, contrabbandiera di alcolici e personalità vivace della comunità italiana d’Etiopia ed Eritrea, una storia che La Grande A riprende, raccontando aspetti inediti del colonialismo italiano e della vita degli italiani in Africa. All’esordio sono seguiti nel 2019 Un giorno verrà (Bompiani, Premio Fiesole Under 40) e L’acqua del lago non è mai dolce (Bompiani 2021).
Tutte le interviste di Grandi autori a casa tua, il cui montaggio è stato curato da Jacopo Brandani, sono pubblicate sulla pagina Facebook della rassegna tinyurl.com/fbGrandiAutori e sul canale Youtube Grandi autori a casa tua tinyurl.com/ytGrandiAutori.