23 Dicembre 2024 13:06

23 Dicembre 2024 13:06

Imperia: “Qualcuno riconosce quest’uomo?”. L’appello di Giuseppe. “Non parla, è affamato e senza nulla. Aiutateci” / Foto e video

In breve: L'uomo, che potrebbe avere circa 30/35 anni, non parla e non comunica in nessun modo.

“Aiutateci a scoprire l’identità di quest’uomo. È solo, non parla e non ha nulla in tasca. Ha bisogno di aiuto”. È questo l’appello di Giuseppe Fici, imperiese da tempo attivo nel mondo del volontariato, che si è trovato alle prese con una situazione davvero particolare.

Nella mattina di oggi, la Questura lo ha contattato per poter dare assistenza, tramite il convento dei Frati Cappuccini di piazza Roma, a un uomo che da alcuni giorni vaga in città senza meta, completamente solo e con sguardo quasi assente, senza documenti nè soldi, con i vestiti sporchi e strappati. È stato portato in Pronto Soccorso a Imperia, ma in assenza di particolari criticità non è stato trattenuto.

L’uomo, che potrebbe avere circa 30/35 anni, non parla e non comunica in nessun modo, se non dicendo, alcune volte “Lion”. Non si conosce la nazionalità. Indossa una maglietta marrone, dei pantaloncini di jeans, un cappellino e delle scarpe blu, completamente distrutte. In tasca ha solo un accendino e una mascherina. Ha due tatuaggi: una scritta sull’avambraccio sinistro (“G Unit”) e un disegno di mani giunte sul petto. 

Imperia: “Qualcuno riconosce quest’uomo?”. L’appello di Giuseppe Fici

“Questa mattina – racconta Fici a ImperiaPost – mi ha contattato una volante della Questura spiegandomi che avevano un ragazzo in macchina che aveva bisogno di un posto dove stare provvisoriamente. Era sporco con i vestiti strappati.

Lo abbiamo fatto portare qui dai Frati Cappuccini di piazza Roma. Abbiamo provato a fargli fare la doccia, gli abbiamo dato un paio di scarpe e lo abbiamo fatto mangiare. Era molto affamato e assetato. Adesso non sappiamo dove farlo dormire questa sera, a chi dobbiamo rivolgerci.

Abbiamo provato a comunicare, ma l’unica cosa che dice, ogni tanto, è ‘Lion’. Non riusciamo a capire se viene da Lione o se si chiama così. Sembra anche assente. Qualcuno lo riconosce? È stato in Pronto Soccorso ieri, ma sembra stia bene fisicamente, non l’hanno trattenuto.

Non sappiamo nulla di lui. Non riusciamo a comunicare proprio.

I frati gli han dato da mangiare, lo hanno fatto lavare, ma non può dormire qui stasera, non hanno nemmeno alloggi per farlo dormire. Di certo, però, non vogliamo lasciarlo in mezzo alla strada.

Potrebbe avere circa 30-35 anni. A tutte le nazionalità risponde sempre di no.

Chi lo dovesse riconoscere può comunicarlo alla Questura, oppure mi può anche contattare. Basta che gli troviamo un posto dove farlo dormire questa notte”.

In caso di informazioni utili contattare Giuseppe Fici al numero 340 844 8539 oppure le forze dell’ordine.

 

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