Banchetto in via San Giovanni questa mattina per i Socialisti imperiesi, impegnati, come nel resto d’Italia, nella raccolta di firme per giungere a un referendum con il quale chiedere l’eutanasia legale. L’iniziativa è portata avanti dal psi, in collaborazione con l’Associazione Luca Coscioni.
Notevole l’adesione spontanea da parte dei cittadini
Spiega Fabio Natta: “Oggi in tutta Italia il Partito Socialista è impegnato con gli amici della Luca Coscioni per la raccolta di firme per il referendum per l’eutanasia legale. E’ una battaglia di civiltà, come tante ne ha fatto il Partito Socialista nella storia, insieme al mondo laico e quello radicale, come quelle per l’aborto e il divorzio. La strada del referendum è la più giusta in questo momento, per andare ad evidenziare una lacuna enorme del nostro ordinamento. L’Italia rischia di essere più indietro rispetto ad altri Paesi e nazioni europee occidentali. I segnali che stanno arrivando dai cittadini dimostrano che i cittadini sono più avanti dei partiti e del parlamento. La risposta è davvero al di là di ogni aspettativa; sanno di cosa si parla e arrivano spontaneamente. Questo fa piacere e da’ speranza che anche nel nostro Paese si possa raggiungere una normativa di libertà e civiltà su un tema molto delicato, come quello del fine vita“.