Nel pomeriggio di oggi in Calata Cuneo, si è svolta la presentazione e il lancio del servizio di monopattini in sharing della Città di Imperia. Sono intervenuti, fra gli altri, il sindaco Claudio Scajola, l’assessore Laura Gandolfo, l’assessore Antonio Gagliano e i responsabili della società Bolt.
In totale ci saranno 400 monopattini a disposizione del pubblico, sistemati in 85 stalli sparsi per la città
Sottolinea il sindaco Claudio Scajola: “Bolt ha scelto di iniziare in Italia da Imperia e questo ci onora. La motivazione è che abbiamo molto investito in una città con una mobilità sostenibile. Poste Italiane ha mezzi solo elettrici e abbiamo un numero importante di colonnine per la ricarica delle auto elettriche. Inoltre stiamo procedendo a una buona azione di recupero di aree pedonali. Bolt sbarca con questi monopattini che sono la novità di questi ultimi due anni. Abbiamo fatto un’ordinanza che disciplina le regole: il casco è obbligatorio fino a 18 anni, non sui può andare nei marciapiedi e sotto i portici, ma nella strada normale e si devono seguire le regole delle bicilette. Il mezzo ci aiuta, perché non si può lasciare dove si vuole, perché, se non vengono collocati nei luoghi appostiti, l’App continua a scorrere e si continua a pagare. I posti sono un’ottantina, sparsi nella città. E’ una novità, perché è un monopattino all’avanguardia, che nelle zone pedonali non può andare a più di sei chilometri all’ora e se sbanda si ferma. Certo, si basa sull’educazione e sul buonsenso degli utenti, ma la macchina aiuta per cercare di rendere compatibile una buona mobilità cittadina, senza creare disordine e pericolo”
Previsti sconti per collegamento fra stazione, Comune e Università
Dice l’assessore Laura Gandolfo: E’ un servizio perché questo tipo di sharing deve essere utilizzato per creare una città più moderna, dove si parcheggi un po’ fuori e si venga in centro con mezzi ecologici. Abbiamo chiesto a Bolt di fare stalli in parcheggi come quello della rotonda i Castelvecchio, del pump track, dell’ex Agnesi, per utilizzare monopattino appunto come servizio. Sono 85 stalli, per ora attivi 47, ma entro due giorni saranno attivi tutti. Abbiamo chiesto e condiviso con Bolt promozioni particolari, ad es le tratte come stazione – scuole – università – comune, avranno uno sconto rispetto alla tariffa ordinaria”.
Spiega Paul Alvarez, direttore commerciale per il Sud Europa di Bolt: “Sono orgoglioso di essere qui e felice che sia Imperia la prima città italiana nella quale lanciamo il nostro servizio di sharing. Bolt è nata 8 anni fa, è presente in tutta Europa, ma fino ad oggi non lo era ancora in Italia. Sappiamo che l’Amministrazione di Imperia ha investito molto in questi anni in una mobilità sostenibile e in progetti che migliorassero la vita ai propri cittadini, non è quindi forse un caso che iniziamo proprio da qui, in una bellissima città che si caratterizza anche per una posizione strategica, al centro della Riviera di Ponente e a due passi dalla Costa Azzurra. Ringrazio quindi il sindaco Scajola, l’assessore Gandolfo e tutta l’amministrazione comunale per la loro professionalità e perché hanno creduto nel progetto di Bolt. Non vi deluderemo”.
Andrea Morbelli consulente per le relazioni esterne di Bolt sottolinea: “Il servizio è facile e intuitivo, basta scaricare l’App Bolt e scaricando l’applicazione c’è una mappa che indica dove trovare e parcheggiare gli scooter. Basta avvicinare il cellullare e lo scooter si attiva. Importante è una guida sicura e non veloce, anche se lo strumento meccanico ha sue limitazioni automatiche. Inizialmente ci sarà un costo promozionale di 5 centesimi al minuto e sblocco gratuito, poi ci sarà lo sblocco a pagamento e tariffe leggermente superiori, ma con percorsi scontati”.