23 Dicembre 2024 19:19

23 Dicembre 2024 19:19

Imperia: addio mastelli nei centri storici, consiglio approva nuovo servizio rifiuti. “Il porta a porta è stato un passaggio, ora pensiamo al decoro”

In breve: La principale novità, come annunciato, riguarda lo stop del porta a porta nei centri storici della città, sostituendo i mastelli con le ISECO.

Il Consiglio Comunale di Imperia ha approvato, con 22 voti favorevoli e 1 astenuto (da parte della consigliera del PD Enrica Chiarini) il nuovo servizio di gestione integrata dei rifiuti solidi urbani, presentato pochi giorni fa. La principale novità, come annunciato, riguarda lo stop del porta a porta nei centri storici della città, sostituendo i mastelli con le ISECO.

A presentare la pratica l’assessore all’Ambiente Laura Gandolfo.

Imperia: addio mastelli nei centri storici, consiglio approva nuovo servizio rifiuti

Assessore Laura Gandolfo

“Questa pratica è frutto di un lunghissimo lavoro iniziato a settembre 2020 dagli uffici comunali e dalla De Vizia. Abbiamo iniziato il porta a porta il 1° febbraio 2019. È stata un’esperienza eccezionale dal punto di vista dei numeri, i cittadini si sono comportati benissimo, arrivando a superare il 65% di differenziata, il minimo previsto, partendo dal 36%. Un successo clamoroso sia dal punto di vista della velocità che dei numeri.

Il porta a porta è un passaggio. La società De Vizia dopo 3 mesi di attivazione ci ha detto ‘i numeri ci sono, pensiamo al decoro’. La problematica è soprattutto in centro, la zona volano dell’economia della città, dove transitano tutti. Le colline non subiscono questo problema, invece le frazioni sì.

Queste modifiche non andranno ad aumentare la Tari dei cittadini, rimarrà identica fino al 31 gennaio 2023.

Alle ISECO ci sarà una frequenza in più di tutte le frazioni di raccolta differenziata. Le frequenze saranno 7 su 7 per tutte le utenze non domestiche, dalle 6.30 alle 24, in modo tale da dare la possibilità di eliminare dall’interno delle attività i rifiuti.

Per tutte le utenze che non sono in zone critiche e tengono i mastelli o i carrellati, viene aumentata la plastica, l’organico in estate. 

Quando dovevamo pensare a posizionare le ISECO non abbiamo trovato più posti brutti. È diventato difficile trovare un posto brutto. Provate voi a mettere un ISECO in un posto che trovate brutto, prima era facilissimo. Così cosa abbiamo fatto? Abbiamo fatto ISECO belli.

Abbiamo inserito anche la pulizia della ciclabile, che non pagheremo finchè non ci sarà. Abbiamo inserito gli ISECO nel porto. Tutta la parte di mascheramento è composta da una bella attrezzatura di arredamento.

Con questa delibera l’appalto alla ditta durerà 5 anni in più”.

 

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