“Come Giovani Democratici siamo pronti a fare la nostra parte. Siamo pronti, in caso di mancata approvazione del testo a settembre, a tornare a far sentire la nostra voce in modo nettamente più espansivo. Sappiamo che in ballo ci sono i diritti di centinaia di migliaia di persone e non ce ne staremo con le mani in mano, non staremo silenti davanti alle ingiustizie e ai giochetti di potere che tanto piacciono a Italia Viva e al Centrodestra”.
Lo affermano i Giovani Democratici della Provincia di Imperia in merito al caso “Ddl Zan”, la cui discussione, dopo l’ultimo scontro in Senato, è rinviata a settembre.
DDL Zan slitta a settembre: l’intervento dei Giovani Democartici Imperia
“È ufficiale: il ddl Zan slitterà a settembre e a deciderlo è stata la conferenza dei capigruppo. Italia Viva ancora una volta ha dimostrato che l’unica vera foto di famiglia che è disposta a fare è assieme al Centrodestra. Renzi continua a dire che i voti al Senato per approvare il ddl Zan non ci sarebbero, ebbene Renzi sta consapevolmente e spudoratamente mentendo. I voti al Senato ci sarebbero se Italia Viva votasse, esattamente come ha già fatto alla Camera dei Deputati, il provvedimento così com’è.
Ma come sappiamo bene, il leader di Italia Viva vuole la scena per sé, vuole mostrare agli elettori che nonostante guidi un partito dato, secondo i sondaggi, al 2%, lui può ancora tenere tutti appesi a un filo, giocando però con i diritti delle persone.
Quello a cui stiamo assistendo è un ostruzionismo violento e spregiudicato, che vede il Centrodestra infangare l’opinione pubblica con affermazioni al limite dell’assurdo e Italia Viva che tenta di fare la colomba della pace quando invece getta benzina sul fuoco.
Noi però non ci stiamo. Abbiamo atteso abbastanza. È passato infatti ormai più di un mese da quella manifestazione che, come Giovani Democratici della Provincia di Imperia, abbiamo organizzato con il mondo associativo del territorio, per sottolineare l’urgenza del ddl Zan. A più di un mese di distanza da quell’evento il provvedimento è ostaggio in Senato di ricatti e falsità.
Come Giovani Democratici siamo pronti a fare la nostra parte. Siamo pronti, in caso di mancata approvazione del testo a settembre, a tornare a far sentire la nostra voce in modo nettamente più espansivo. Sappiamo che in ballo ci sono i diritti di centinaia di migliaia di persone e non ce ne staremo con le mani in mano, non staremo silenti davanti alle ingiustizie e ai giochetti di potere che tanto piacciono a Italia Viva e al Centrodestra.
Le italiane e gli italiani non sono persone ingenue e alle urne si ricorderanno di chi, per puri scopi politici o personalistici, sta tentando di affossare una legge che andrebbe a tutelare le persone della comunità LGBT+, le donne e i disabili. Stiamo parlando di una legge che istituirebbe un’aggravante per l’odio e la violenza omofobica, bifobica, transonica, lesbofobica, misogina e legata all’abilismo.
Lo ripetiamo e lo ripeteremo ancora, approvate il ddl Zan e approvatelo integralmente così com’è.”