Questa mattina, venerdì 6 agosto, con lo scattare dell’obbligo del green pass nei luoghi al chiuso, in particolare per sedersi ai tavoli all’interno delle attività di ristorazione, la Polizia Municipale di Imperia si è recata a effettuare i controlli presso il Bar Preve di via della Repubblica,
A richiedere le verifiche, al termine dei quali non sono state riscontrate irregolarità, il Sindaco Claudio Scajola, per accertare del rispetto delle normative anti Covid alla luce delle dichiarazioni rilasciate a ImperiaPost dalla titolare Francesca Riccobono, la quale si è detta contraria a richiedere il green pass ai clienti.
Imperia: controlli Polizia Locale nel bar “no green pass” di via della Repubblica
“I Vigili Urbani, su mia richiesta, sono andati a verificare la situazione – ha dichiarato il Sindaco Claudio Scajola a ImperiaPost – Se non verranno rispettate le norme il locale lo farò chiudere”.
Al termine del sopralluogo, la Polizia Municipale non ha rilevato irregolarità.
“Io ho sempre rispettato tutte le norme – ha spiegato a ImperiaPost la titolare Francesca Riccobono – La mia non è una provocazione, è un mio pensiero. Io non posso chiedere una documentazione privata perché non sono un pubblico ufficiale.
Non voglio fare discriminazioni, perché il vaccinato è un mio cliente come il non vaccinato. Il pass non possiamo chiederlo noi che siamo i titolari del bar, ma solo chi è titolato a farlo. Se uno entra e mi mostra il pass che non è il suo cosa facciamo?
Caro Sindaco – ha continuando l’esercente, lanciando un messaggio al Sindaco Scajola – io ho sempre fatto quello che mi ha detto e continuerò a farlo, ma sa perfettamente che non siamo autorizzati a chiedere il pass. Non potete darci questa responsabilità. Io non sto disobbedendo, non è nessuna battaglia, non voglio chiedere il pass alle persone, fatelo chiedere agli ufficiali che sono autorizzati e titolari”.
