Gino Strada è morto all’età di 73 anni. La notizia è stata battuta dalle agenzie pochi minuti fa.
Addio a Gino Strada
Medico, attivista, filantropo, Gino Strada soffriva di problemi di cuore. Insieme alla moglie, Teresa Sarti, scomparsa nel 2009, ha fondato, nel 1994, a Milano, Emergency, una delle più importanti organizzazioni umanitarie a livello mondiale, nata per offrire cure medico-chirurgiche gratuite e di elevata qualità alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà.
A spingere Gino Strada a fondare Emergency l’esperienza, dal 1989 al 1994, con il Comitato Internazionale della Croce Rossa, in varie zone di guerra, Pakistan, Etiopia, Perù, Afghanistan, Somalia e Bosnia ed Erzegovina.
Il fondatore di Emergency ha assunto più volte posizioni critiche sulla politica estera italiana, in particolare per la partecipazione all’intervento NATO in Afghanistan. Gino Strada lo definì “una barbarie commessa contro la popolazione afghana in aperta violazione dell’articolo 11 della Costituzione italiana”.
Premiato in più occasioni per il suo impegno umanitario, Gino Strada nel 2013 venne annoverato tra i possibili dieci candidati alla Presidenza della Repubblica alle “Quirinarie” del Movimento Cinque Stelle (che ha più volte criticato duramente).
Negli ultimi mesi, con Emergency, Gino Strada si era impegnato per risolvere i problemi della sanità in Calabria, acuiti dall’emergenza Covid.