23 Novembre 2024 10:17

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23 Novembre 2024 10:17

Imperia: dosso via Serrati, la denuncia del consigliere La Monica. “Scelta influenzata da interessi privati. Venga rimosso immediatamente”

In breve: "Errare è umano, perseverare è diabolico'. Il dosso istallato in Via Serrati è inutile e pericoloso".

‘”Errare è umano, perseverare è diabolico’. Il dosso istallato in Via Serrati (istallazione che giustamente ha creato non poco stupore e polemiche tra i cittadini, proprio come quello che era stato collocato a Castelvecchio), è inutile e pericoloso”.  Così, in una nota stampa, il capogruppo di Cambiamo Con Toti in consiglio comunale a Imperia Davide La Monica. Nel mirino del consigliere il dosso fatto installare dal Comune in via Serrati, all’imbocco di Capo Berta, e oggetto di vibranti proteste della cittadinanza. Nella mattinata odierna è comparso anche un cartelloquesto dosso è da imbecilli”, poi rimosso dalla Polizia Municipale. 

Imperia: polemiche dosso via Serrati, interviene il consigliere La Monica

“Il rallentatore di velocità, a causa dell’altezza, crea gravi problemi di viabilità in quanto gli utenti della strada, in prossimità del dosso, sono costretti quasi a fermarsi, al fine di evitare di mettere a repentaglio la propria incolumità o, quanto meno, l’integrità dei propri veicoli – prosegue La Monica – L’attraversamento del dosso, alto e stretto, risulta particolarmente pericoloso per i motoveicoli e per i mezzi di soccorso, oltre che ad essere totalmente inutile, dato che è stato posto in un tratto di strada in cui il traffico veicolare non raggiunge mai velocità elevate.

E’ evidente, pertanto, che sia stato istallato (proprio come quello che era stato collocato a Castelvecchio) esclusivamente per rendere più agevole l’utilizzo dei garage a bordo strada di qualche privato cittadino.

Chiedo quindi che il dosso venga rimosso immediatamente, auspicando, per il futuro, che la scelta da parte dell’Amministrazione di collocare un rallentatore di velocità sia giustificata da reali motivazioni viabilistiche e non ‘influenzata‘ da interessi di privati cittadini”.

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