“Oggi ci aspettiamo la prescrizione del reato“. Così Tiberio Baroni, avvocato di Alessandro Albertoni, all’ingresso della Corte di Cassazione, a pochi minuti dall’inizio dell’udienza per la morte di Martina Rossi, la studentessa imperiese che perse la vita il 3 agosto 2011, precipitando dal sesto piano dell’hotel Sant’Ana di Palma de Maiorca mentre era in vacanza con le amiche.
Processo Morte Martina Rossi, parla la difesa
Albertoni, lo ricordiamo, così come Luca Vanneschi, è stato condannato a tre anni di carcere in appello bis per tentata violenza sessuale. Martina Rossi, secondo l’accusa, sarebbe morta nel tentativo di sfuggire a uno stupro da parte dei due giovani imputati.
“Ci aspettiamo la prescrizione del reato, clamorosamente prescritto – ha dichiarato l’avvocato Baroni – Se voi considerate il periodo Covid, il reato si e prescritto il 20 agosto. Se invece fosse da considerarsi il periodo Covid il reato si prescrive il 20 ottobre, ergo l’incompetenza della Cassazione, sezione feriale. La competenza doveva essere attribuita a quella ordinaria. Dovrebbe tutto essere rinviato a dopo le ferie, alla sezione ordinaria”.