22 Novembre 2024 12:29

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22 Novembre 2024 12:29

Pieve di Teco: Expo Valle Arroscia, al via con il taglio del nastro l’edizione 2021. “Segnale di ripartenza per rilanciare il nostro entroterra”/Foto e Video

In breve: Una vetrina per i produttori della vallata, una grande festa che unisce dodici Comuni, decine di espositori, aziende agricole e artigiani.

È stata inaugurata nel pomeriggio di oggi, venerdì 27 agosto, nell’affascinante borgo di Pieve di Teco, l’Expo della Valle Arroscia. Si tratta di una manifestazione classica della stagione estiva per assaporare i prodotti tipici, le eccellenze del territorio e sarà in programma sino a domenica 29 agosto.

Una vetrina per i produttori della vallata, una grande festa che unisce dodici Comuni, decine di espositori, aziende agricole e artigiani.

All’inaugurazione erano presenti il presidente della Camera di Commercio Enrico Lupi, il sindaco di Pieve di Teco Alessandro Alessandri e i sindaci della valle Arroscia. Presenti anche l’Onorevole Flavio di Muro, l’Assessore di regione Liguria Gianni Berrino e il presidente della provincia di Imperia Domenico Abbo.

Madrina del taglio del nastro la vedova del sen Gabriele Boscetto, Rosalba Nasi.

Pieve di Teco: al via l’edizione 2021 dell’Expo Valle Arroscia

Presenti stand delle aziende locali con una selezione di prodotti tipici: l’olio extravergine, i vini, il miele, i formaggi d’alpeggio, l’aglio e i fagioli, le conserve, i dolci e il pane fragrante, menù dedicati nei ristoranti e negli agriturismi. Spazio anche alle botteghe con i prodotti dell’artigianato, alla musica e all’animazione.

Novità dell’edizione 2021 riguarda la rassegna vinicola intitolata al compianto senatore Boscetto. Fanno parte del circuito i Comuni di Armo, Aquila d’Arroscia, Borghetto d’Arroscia, Cesio, Cosio d’Arroscia, Mendatica, Montegrosso Pian Latte, Pornassio, Ranzo, Rezzo, Vessalico e naturalmente Pieve di Teco, il borgo che costituisce il cuore della valle: la porta dell’Arroscia.

Nei tre giorni di Expo, corsi di assaggiovisite in aziende. Torna “La piazza del gusto”, a cura di Confcommercio, che coinvolge ristoranti e locali della vallata.

Parla il sindaco Alessandro Alessandri

Un momento importante di ripartenza, anche con queste difficoltà dovute al Covid. Con un po’ di fatica ma con tanta soddisfazione oggi apriamo questa esposizione che lo scorso anno non abbiamo potuto tenere.

Abbiamo tante aziende da visitare, un grande entusiasmo per ripartire alla grande e per far continuare a questo territorio quel percorso che si era interrotto.

Oggi è una scommessa molto coraggiosa. Proviamo a vincerla, oggi con tutta questa gente è un buonissimo segale per il futuro”.

Le dichiarazioni di Enrico Lupi – Presidente Camera di Commercio

“Siamo ripartiti dopo un anno di stop causa Covid. In assoluta sicurezza, con molta prudenza e con molto entusiasmo.

La via è destinata solo ad esposizione e vendita delle merci, poi abbiamo l’isola dei sapori dove degustare lo street food e l’isola del gusto con i ristoranti.

Abbiamo riformato il format in maniera più virtuosa, penso bisognerà proseguire su questa strada. Sono sicuro che avremmo una esplosione di presenze sia di italiani che stranieri.

L’alta valle Arroscia è estremamente attrattiva e gradevole, l’offerta è multivariegata. Non ci sono solo prodotti dell’agricoltura, ma dell’artigianato, dell’arredo e altre tipologie.

Buona festa, vi aspettiamo in alta valle Arroscia”.

L’intervista all’assessore di regione Liguria, Gianni Berrino

“Finalmente una manifestazione dal vivo. L’Expo rilancia il nostro entroterra con i suoi prodotti e le persone che possono visitare i banchi in tutta tranquillità.

Una bella giornata, è una manifestazione a cui tengo molto perchè ha l’entroterra nella sua filosofia. Sa far si che tutto l’entroterra di questa provincia esponga i propri prodotti tipici, pubblicizzando e sponsorizzando il nostro territorio.

Bei segni, pensando ad un 2022 di completa ripartenza”.

Marco Gorlero – Confcommercio

“È una scommessa , abbiamo sempre appoggiato la manifestazione. Quest’anno ci saranno sei ristoranti che proporranno tutti i prodotti tipici del territorio.

Sicuramente una buona riuscita, siamo molto molto ottimisti.

Come espositori ci sono anche tutti i mestieri vecchi di una volta dell’alta valle Arroscia; da chi intreccia i cestini, chi taglia l’ardesia, l‘artigianato su legno. Tutti prodotti tipici non solo gastronomici, ma anche dell’artigianato del nostro territorio”.

Expo Valle Arroscia: l’inaugurazione con il taglio del nastro


 

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