“Ho inviato una Pec al Garante della Privacy, chiedendo un intervento immediato, e sono pronto a denunciare il Sindaco di Imperia Claudio Scajola perché ritengo l’ordinanza che rende obbligatorio il green pass per accedere agli uffici comunali illegittima”. Così Giuseppe Lo Iacono, referente regionale del movimento Più Italia.
Imperia: Green pass obbligatorio negli uffici comunali, parla Giuseppe Lo Iacono
“L’ordinanza del Sindaco di Imperia è illegittima – spiega a ImperiaPost Lo Iacono – Il Garante della Privacy si è già espresso in tal senso, bocciando un provvedimento simile adottato nelle scorse settimane dal presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci.
Qui non si parla più di libera scelta, ma di obbligo. Non vedo perché obbligare persone che potrebbero avere bisogno con urgenza dei servizi comunali e vaccinarsi o fare un tampone. Qui il virus non c’entra. Il Sindaco non può porre dei vincoli così stringenti, limitando la libertà dei cittadini.
Chi vuole vaccinarsi si vaccina, ma bisogna anche essere liberi di non farlo. Quello che sta succedendo è assurdo. Io credo che sarebbe meglio che il Sindaco tornasse sui suoi passi, non si può obbligare la gente a sottoporsi a una sperimentazione vaccinale.
Non c’è nessuna legge che rende il green pass obbligatorio. Nella telefonata registrata pervenuta in queste ore sui telefoni degli imperiesi il Sindaco dice a chiare lettere che l’ordinanza è stata emessa per portare tutti a vaccinarsi. Non è un medico, non può sapere se vaccinarsi è giusto o sbagliato. E soprattutto, con questa ordinanza il Sindaco è andato oltre le proprie competenze. Per questi motivi, mi auguro che faccia un passo indietro. In caso contrario, come già annunciato, lo denuncerò”.