25 Dicembre 2024 17:36

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Elezioni 2021, Diano Marina: l’annuncio del candidato sindaco Za Garibaldi. “Non Faremo il palacongressi. Dall’acquedotto a nuove scuole, ecco il nostro programma”/Foto e Video

In breve: Al point elettorale di Corso Roma il candidato sindaco ha snocciolato il proprio programma elettorale

Si è svolta questa mattina, lunedì 6 settembre, la conferenza stampa di presentazione del programma della lista Vivere Diano per Cristiano Za Garibaldi Sindaco.

Al point elettorale di Corso Roma il candidato sindaco ha snocciolato il proprio programma elettorale. Tra i punti principali, vi è sicuramente la notizia che non verrà fatto il palazzetto sul Molo delle Tartarughe, da tempo oggetto di molte polemiche.

Ci sarà spazio anche per l’acquedotto, lo studio per una nuova viabilità, la pista ciclabile, opere pubbliche, la costruzione di nuove scuole e la progettazione di un parco marino nelle acque antistanti la città.

Za Garibaldi, nel corso della conferenza stampa, ha parlato anche dei cimiteri, delle frazioni, del verde pubblico, dell’arredo urbano, delle spiagge, delle manifestazioni, di promozione turistica, cultura, dei parcheggi, del commercio, di ambiente e sanità.

Elezioni 2021, Diano Marina: il candidato sindaco Cristiano Za Garibaldi presenta il programma elettorale

“Ho voluto fare chiarezza una volta per tutte, ci saranno tante cose da fare. Ho voluto iniziare con le cose che non faremo.

Non faremo il palazzetto sul Molo delle Tartarughe, è stato un legittimo progetto del sindaco Giacomo Chiappori. Oggi non è nelle priorità della città”.

Quali sono le vostre linee guida?

L’acquedotto è un’opera che avremo a fine mese o a novembre in appalto a Rivieracqua, con fonti derivanti dalla regione. Diano Marina dovrà controllare con molta attenzione che vengano eseguiti i lavori nei tempi e nei modi corretti“.

Pista ciclabile, nuova scuola e anche la fermata della ferrovia da rivedere?

“Ho lasciato al Ministro Garavaglia un promemoria perchè per noi è fondamentale il collegamento alla nuova stazione, così come è fondamentale la viabilità autostradale, andare avanti con il raddoppio della ferrovia da Andora sino a Finale Ligure.

I mezzi di trasporto oggi sono tutto e i nostri turisti devono raggiungerci con facilità.

Per quel che riguarda lo spostamento della Stazione a Diano San Pietro, per tanti motivi è stato un beneficio per la città. Ci ha permesso di rigenerare, riqualificare delle zone.

Ci siamo impegnati e di questo siamo fieri, a togliere una ferita aperta. Dal 2016, quando c’è stato lo spostamento, ad oggi sarebbero sedimi occupati e infestati da ogni cosa.

I fondi per la ciclovia tirrenica arriveranno nel 2022/23 sul territorio di tutto il Golfo. Non soltato Diano Marina e Cervo. Arriveranno perchè deve essere completato un tratto di ciclabile di 44 km, la prosecuzione della ciclabile sino ad Andora.

Siamo nei tempi perfetti, la cosa importante è arrivare per tempo a vederla realizzata. Il termine ultimo è il 2026. Se non avessimo riqualificato i sedimi della ex ferrovia, staremo 10 anni con uno stato di degrado pazzesco all’interno della città”.

Questa candidatura sul fronte avverso di Luigi Basso come la sente?

“Io ho già detto più volte che ognuno è libero di fare le proprie scelte. L’amico Luigi ha deciso di correre con un altro cavallo e spero che abbia torto”.

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