Il Partito Democratico della città di Imperia interviene in merito alla situazione di degrado in cui versa il cimitero di Oneglia.
Cimitero di Oneglia: la segnalazione del Partito Democratico
“In una nota stampa, a fronte di un intervento sulle luci votive, l’assessore competente dichiarava in data 22 maggio 2021 “continueremo per il decoro dei luoghi e per il rispetto dei defunti”, invece degrado, incuria e la totale mancanza di rispetto verso i nostri defunti, sono il triste scenario che si trovano dinanzi coloro che si recano al cimitero di Imperia Oneglia per andare a porgere un saluto ed un ricordo ai propri familiari, amici o parenti.
Il segnale è chiaro sin da subito con la parte bassa della colonna d’ingresso, per proseguire poi con pareti dalle quali si staccano calcinacci e addirittura intere lastre di marmo che dovrebbero adornare la parte “nuova” del nostro cimitero cittadino onegliese, erba alta, detriti accatastati e abbandonati da tempo, sporcizia di ogni genere dentro e immediatamente fuori il rettilineo adibito a parcheggi in direzione dell’autostrada, ringhiere in parte crollate ed in parte sgretolate che mettono a rischio l’incolumità dei frequentatori e numerose fontane non funzionanti danno un’immagine che è difficile da accettare, una grave mancanza di rispetto nei confronti dei defunti e dei loro cari.
Ora ci chiediamo perché a fronte delle numerose segnalazioni che da qualche anno provengono dalla cittadinanza l’amministrazione comunale rimane silente o si nasconde dietro false promesse?
Il Pd città di Imperia, a fronte delle segnalazioni pervenuteci e del sopralluogo effettuato pochi giorni fa, chiede una “rigenerazione” del nostro cimitero per restituire dignità e sacralità al luogo delle nostre memorie più care , un luogo dal quale l’amministrazione comunale ricava delle risorse economiche investendone però una quantità troppo esigua e che abbisognerebbe di una manutenzione adeguata, partendo dal mettere in sicurezze le aree a rischio crollo, passando poi dal rimettere in funzione le numerose fontane guaste e mai riparate, allo sfalcio dell’erba alta, per introdurre infine una strumentazione elettronica che permetta una localizzazione rapida dei defunti.
Il nostro circolo continuerà nelle prossime settimane a raccogliere segnalazioni in merito e a scandagliare i nostri 13 cimiteri cittadini nelle speranza che l’amministrazione comunale decida finalmente di intervenire”.