23 Dicembre 2024 17:01

23 Dicembre 2024 17:01

San Bartolomeo al Mare: scuola. “‘Scippata’ una classe alla media Roggerone”. La rabbia del Sindaco Urso. “14 alunni trasferiti a Diano Marina senza una decisione condivisa” / Il caso

In breve: La classe prima (composta da 14 alunni) iscritta alla Scuola Media Roggerone di via Carlo Conti a San Bartolomeo al Mare sarà trasferita alla scuola media dell'Istituto Comprensivo di via Biancheri di Diano Marina.

Scoppia il caso “scuola media Roggerone”. Attraverso la conferenza stampa convocata in Comune a San Bartolomeo al Mare, alla quale era presente anche l’assessore ai servizi sociali Maria Elena Ardoino, il Sindaco Valerio Urso ha denunciato ai giornali la situazione che si sta verificando nell’ambiente scolastico del golfo dianese.

Nel dettaglio, a settembre, la classe prima (composta da 14 alunni) iscritta alla Scuola Media Roggerone di via Carlo Conti a San Bartolomeo al Mare sarà trasferita alla scuola media di via Biancheri di Diano Marina. Decisione che, però, secondo quanto riferito dal primo cittadino, non sarebbe stata condivisa con l’amministrazione comunale e che apre numerosi interrogativi.

Scuola, San Bartolomeo al Mare: parla il Sindaco Valerio Urso

“Da mesi lavoriamo non in collaborazione con la direzione didattica, non comprendiamo la presa di posizione di azzerare una classe, precisamente la prima che si affacciava alla scuola media Roggerone, per portarla nel plesso scolastico di Diano Marina. Le motivazioni che abbiamo chiesto alla direzione didattica non ci sono state date.

Lo dico fermamente, anche perchè ho interpretato nello sguardo del provveditore agli Studi, il dottor Lenti, persona straordinaria, l’imbarazzo per quello che stava succedendo. È un’iniziativa del consiglio d’Istituto e della preside attuale (la prof. Patrizia Brosini, ndr). Mi sembra paradossale che una decisione dovrebbe interpretare realtà molto sovraordinate al consiglio d’istituto di fatto prenda ordini dal consiglio d’istituto stesso.

È come se l’Istituto Superiore della Sanità desse delle indicazioni e la farmacia del paese decidesse di stravolgere e fare come vuole.

Non è solo essere ‘scippati’ di una scuola e di avere un impoverimento della popolazione scolastica, sono venuti meno i tanti buoni atteggiamenti didattici che sono stati cancellati con un colpo di spugna.

Mi dispiace perchè di riflesso, in una sorta di effetto domino negativo, l‘amministrazione comunale ne paga uno scotto importante, anche sotto l’aspetto economico. Abbiamo dovuto azzerare i trasporti scolastici, i tassi di copertura per le mense scolastiche, venendo meno la popolazione, sono a carico dell’amministrazione comunale e tutto ciò non è stato condiviso. Mi sarei aspettato di parlare con la direzione didattica, con il provveditore agli studi, di tutti quelli che potevano essere gli scenari e, come insegna la politica, si sarebbe potuto trovare un buon compromesso che avrebbe potuto aiutare tutti quanti. Invece così i danneggiati saranno gli alunni.

San Bartolomeo in 30 anni ha creato un appeal formativo che tutti quanti nel golfo dianese apprezzavano e 14 famiglie si erano iscritte al plesso scolastico Roggerone di via Carlo Conti a San Bartolomeo al Mare”.

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