Si svolgerà sabato 11 settembre 2021, a partire dalle ore 9.30, presso l’aula magna del Polo Universitario Imperiese, il convegno intitolato “Testamento Biologico – La dimensione etica nelle scelte di fine vita”, organizzato dalla FIDAPA Imperia (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari), in collaborazione con la fondazione ANT di Bologna.
Saranno presenti numerosi esperti, il medico oncologo Guido Biasco, la giurista Carla Faralli e la psiconcologa psicoteraputa Silvia Varani. Nel pomeriggio, si svolgerà un tavolo con diversi esponenti religiosi: Don Matteo Boschetti (rappresentante Chiesa Cattolica), Pastore Jonathan Terino (rappresentante Chiesa Valdese) e Imam Hamza Roberto Piccardo (rappresentante Comunità Musulmana). Moderatore Giorgio Tubere.
Imperia: sabato 11 settembre convegno sul Testamento Biologico al Polo Universitario
“La finalità del convegno – spiega a ImperiaPost Manuela Colongo, presidente FIDAPA Imperia – è quella di proporre un aggiornamento sulle DAT, le disposizioni anticipate di trattamento, e sull’applicazione della Legge sul Consenso Informato e sulle DAT, n. 219/2017, entrata in vigore a gennaio 2018. Sono passati più di tre anni, ma c’è ancora poca sensibilizzazione e conoscenza sull’argomento.
Cosa sono le DAT? Sono le disposizioni anticipate di trattamento regolamentate dalla legge utili in previsione di un’eventuale futura incapacità di autodeterminarsi. Dopo aver acquisito tutte le informazioni mediche sulle conseguenze delle proprie scelte, la legge dà la possibilità di esprimere la propria volontà in materia di trattamenti sanitari. Può sottoscrivere le DAT chiunque sia maggiorenne e capace di intendere e volere. Inoltre, c’è la possibilità di indicare un fiduciario/una fiduciaria, ovvero una persona, sempre maggiorenne e capace di intendere e volere, che si può scegliere liberamente e che avrà il ruolo di far rispettare le volontà del soggetto nel caso in cui non fosse più in grado di autodeterminarsi. Tutte le disposizioni sono revocabili in qualsiasi momento.
Come si depositano le DAT? Ad esempio presso i notai, presso alcune strutture sanitarie competenti, presso gli uffici consolari per gli stranieri o presso gli uffici dello Stato Civile del proprio comune di residenza. Ciò che è da sottolineare è che anche in Comune a Imperia è possibile presentarle. Il Comune è dotato della modulistica predisposta a depositare le DAT. Nella nostra città, finora, hanno usufruito di questa possibilità circa 300 persone, non è tanto, ma è un inizio. Si tratta di una procedura gratuita esente da obbligo di registrazione o bolli.
La giornata di sabato – continua – vuole essere un’occasione di sensibilizzazione, approfondimento e riflessione su questo importante argomento per far sì che le persone possano avere gli strumenti necessari per fare una scelta in totale libertà.
La mattina sarà dedicata agli interventi di esperti competenti di aree mediche e giuridiche, mentre al pomeriggio si svolgerà una tavola rotonda con esponenti di varie religioni per avere anche una visione dal punto di vista spirituale ed etico, con la moderazione di Giorgio Tubere (già direttore SSD Cure Palliative e Hospice Asl1 imperiese). Parteciperà anche il presidente del comitato etico regionale Paolo Gianatti.
Ci sarà anche uno spazio dedicato alle letture a cura dell’attrice Livia Carli, dal ‘Congedo del viaggiatore cerimonioso’ di Giorgio Caproni”.