La Polizia di Stato di Ventimiglia, nel pomeriggio di mercoledì 8 settembre, ha eseguito un provvedimento di sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande in un noto locale intemelio, sito nei pressi della zona detta “centro studi”.
Il provvedimento, adottato dal sig. Questore di Imperia ai sensi dell’art. 100 TULPS, trae origine da un’articolata attività info-investigativa, seguita da una serie di controlli, dai quali emergeva che l’esercizio pubblico presentava caratteristiche di pericolosità sociale, in quanto luogo di ritrovo non occasionale di persone con pregiudizi penali.
I controlli predisposti ad hoc e che sono alla base del provvedimento confermano inoltre una condotta recidiva da parte del titolare dell’esercizio, in quanto il medesimo era già stato, nell’anno passato, destinatario di un provvedimento del medesimo tenore.
Tra gli episodi segnalati, si registra l’intervento nel mese scorso del personale del Commissariato di Ventimiglia nel predetto locale a seguito di una lite sfociata nel ferimento di un uomo, occasione nella quale emergeva che il titolare dell’attività non solo non aveva posto in essere alcun comportamento volto ad evitare la degenerazione dell’evento, ma aveva altresì consentito la consumazione di alcolici alle persone in stato di ubriachezza, non richiedendo l’intervento delle forze di Polizia in occasione della lite e limitandosi ad allontanare gli individui coinvolti senza prestare soccorso al soggetto ferito.
Il tempestivo intervento da parte della Questura di Imperia e del Commissariato di Ventimiglia ha garantito una celere risposta anche alle segnalazioni pervenute da parte di alcuni cittadini sull’esercizio pubblico in questione.
Il provvedimento del Questore prevede la chiusura dell’attività commerciale per la durata di cinque giorni.