Quello di Andora è stato sicuramente il concerto fra i più partecipati per Fiorella Mannoia, che proprio ad Andora ha chiuso il suo tour “Padroni di niente”. Ad applaudirla c’erano duemila persone, che hanno occupato i posti disponibili gratuitamente su prenotazione nella vasta area dove solitamente è collocato il Luna Park e nella quale si poteva accedere soltanto con Greenpass.
L’iniziativa fortemente voluta dal sindaco Mauro Demichelis nell’ambito dell’Endless Summer di Andora, ha voluto anche essere un segnale di ritorno alla normalità, ripensando ai concerti ad Andora di cantanti del calibro di Loredana Bertè, Enrico Ruggeri, I Nomadi e Edoardo Bennato.
Il sindaco Demichelis: “Se si vuole organizzare un evento importante e di successo, si può fare. Ci vuole coraggio”
Sottolinea il sindaco Mauro Demichelis: “E’ una grandissima soddisfazione ed è la dimostrazione che, se si vuole organizzare un evento importante e di successo, si può fare. Sicuramente ci vuole coraggio. E’ una delle piazze più grandi d’Italia per la Mannoia. Il nostro è un calendario estivo a tutto tondo, che parte da giugno e arriva a settembre. Ci siamo tenuti eventi importanti come Azzurro Pesce d’Autore, il Festival del Bonsai e la Mannoia per settembre, per allungare la stagione. Questo si chiama Endless Summer“.
Visibilmente soddisfatta anche Fiorella Mannoia, che ha salutato il pubblico di Andora dicendo: “Questa è la platea più grande davanti alla quale abbiamo suonato questa estate. In tempi di Covid tutto è più difficile, sia per noi che per il pubblico, ma la vostra presenza qui è per me un atto d’amore“.