24 Dicembre 2024 03:07

24 Dicembre 2024 03:07

Imperia: da via Cascione ai Toscanini, da piazza Roma al Parco Robinson. Consiglio approva piano triennale lavori pubblici

In breve: Il Consiglio Comunale ha approvato il piano triennale dei lavori pubblici.

Il Consiglio Comunale ha approvato il piano triennale dei lavori pubblici. Nell’elenco, presentato dall’assessore ai lavori pubblici Ester d’Agostino, figurano svariati interventi per i quali il Comune dovrà ora mettersi al lavoro per reperire i finanziamenti.

Imperia: approvato piano triennale lavori pubblici

Nel piano sono contenuti svariati interventi:

  • Riqualificazione Giardini Toscanini – 2.450.000 euro (ridistribuzione aree verdi).
  • Riqualificazione Parco Robinson Castelvecchio – 312.421 euro (sistemazione area campetto, rifacimento fondo stradale, creazione nuovi parcheggi per scooter e auto, adeguazione impianti, nuovi accessi).
  • Riqualificazione piazza Roma – 462.500 euro (ridistribuzione aree verdi, aree giochi e illuminazione).
  • Realizzazione rotonda incrocio Viale Matteotti-via Siffredi 112.500 euro
  • Riqualificazione parte bassa via Cascione – 1.500.000 euro (rimozione, pulizia, revisione, riposizionamento basole).
  • Miglioramento campo da Rugby Pino Valle – 700 mila euro (rifacimento spogliatoi, manto, illuminazione).

Il Consiglio Comunale ha approvato il piano al termine di una lunga discussione, nel corso della quale non sono mancati momenti di tensione tra maggioranza e opposizione, sulla provenienza dei finanziamenti (il consigliere Davide La Monica, Cambiamo con Toti, ha sottolineato l’importanza della Regione Liguria nell’erogazione di fondi e contributi) e sulla fattibilità del piano triennale, definito “libro dei sogni“.

“Il piano triennale 2019-2021 è stato eseguito al 100% – ha dichiarato il consigliere Giovanni MontanaroNon era un libro dei sogni. Non è vero che noi inseriamo nel piano progetti che non realizziamo. Questo è il sesto aggiornamento. In questo consiglio abbiamo annunciato 5 milioni di euro di lavori per la riqualificazione di piazza Ulisse Calvi e lo scorso 15 milioni di euro per l’ex Sairo. Venti milioni in due consigli comunali.

L’amministrazione precedente neanche in cinque anni ha raccolto così tanti finanziamenti. La professionalità viene apprezzata. Oggi gli ascensori funzionano. Andiamo a dire ai cittadini che oggi li usano che tizio, caio e sempronio li volevano buttare via. Noi siamo collaborativi, le commissioni si fanno per lavorare. Lo scontro politico deve essere fatto in modo corretto”.

Claudio Scajola

“Non è un libro dei sogni. Quelli li fanno le amministrazioni incapaci. I lavori che inseriamo nel piano triennale sono lavori che pensiamo di voler fare e vedremo se potremo farli, accendiamo una luce sulla possibilità di trovare finanziamenti.

Dalla Regione in tre anni abbiamo ricevuto 6 milioni di euro. All’anno noi versiamo addizionali regionali per 9 milioni di euro. Quindi quelli che arrivano non sono soldi che ci vengono donati, ma ci riprendiamo un po’ di soldi che paghiamo noi. Lo stesso discorso vale per lo Stato.

Abbiamo ricevuto 6 milioni di euro dal fondo strategico regionale, 20 milioni di euro dalla Protezione Civile, con decreto del Presidente del Consiglio; 15 milioni di euro dal Ministero delle Infrastrutture per l’area ex Sairo; 5 milioni di euro dal Ministero dell’Interno per la riqualificazione delle scuole di piazza Calvi; 600 mila euro dal Ministero dei Beni Culturali per ultimare il Museo Navale; 300 mila euro per il restauro totale della torre di Prarola; 150 mila euro da privati, la Fondazione San Paolo, per rimettere finalmente in funzione i giochi d’acqua e il giardino di Villa Grock, 5 milioni di euro dalla Protezione Civile regionale per l’acquedotto, 1 milione di euro dalle Ferrovie dello Stato; 700 mila  euro dal Ministero dell’Interno per le progettazioni del ponte di Barcheto, il ponte di Piani e la progettazione esecutiva della scuola di piazza Calvi; 300 mila euro dal Presidente del Consiglio per la progettazione e il rifacimento totale del mercato coperto di Oneglia e, se presentiamo il progetto esecutivo dicembre, 3 milioni di euro per il rifacimento totale del mercato di Oneglia che diventerà un polo dell’alimentazione; 4 milioni di euro di fondi europei, 450 mila euro dal decreto sviluppo, 5 milioni di euro da Open Fiber, 20 milioni di euro dal Governo; Enel presenterà una proposta per il parco dell’energia per 5 milioni di euro. 

I fondi totali ammontano a 95 milioni di euro. Il merito di chi è? Ci spettavano. Questa città è indietro e aveva bisogno di essere scossa, di progettazioni intelligenti, di aperture nel mondo regionale, statale, europeo. Abbiamo rapporti buoni con tutti, ma nessuno ci regala niente, perchè paghiamo le tasse. Ci prendiamo tutto quello che da tanto tempo non veniva.

L’Aurelia bis di Imperia dal Prino a Diano Marina, per 680 milioni di euro, è stata inserita con decreto del presidente Draghi nelle 46 opere prioritarie italiane con la nomina di un commissario. Mi dispiace che non ci sono le altre, ma non c’erano le progettazioni.

Lavoriamo insieme con senso di oggettività. Questi dati sono un onore per tutti e spero che avranno la condivisione totale”.

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