Imperia. Il processo anti ‘ndrangheta La Svolta prosegue con l’arringa dell’avvocato Marco Bosio che analizza il presunto rapporto di controllo e predominio di Giuseppe Marciano’: “Guardiamo il caso del furto subito dalla moglie di Paraschiva, la donna fa la denuncia ai Carabinieri. Se avesse voluto subito privilegiare la criminalita’, chiamiamola cosi’, sarebbe andato subito da Marciano’. Invece ci va dopo aver parlato del caso con Carlino Domenico, ma poi, diciamocelo… si puo’ conoscere bene il territorio anche senza essere nella ‘ndrangheta“.
“Sulle altre vicende invece ci ho pensato bene – prosegue l’avvocato Bosio – la signora Bottino, dell’albergo dove sono stati ospitati i ragazzi calabresi in Liguria, risponde che conosce la famiglia Marciano’ e che ha fatto un favore a Vincenzo. Quando si chiede se ha paura del sistema mafioso e si pensa che questa donna sia succube e la donna risponde “no” vuol dire che ha paura? Come le interpretiamo le risposte? Io l’ho vista tranquillissima quella donna anche se incalzata con un sistema molto intelligente. Non c’era timore o paura, avrebbe potuto fermarsi, dichiara di non aver paura di conseguenze… Stessa cosa per le vicende Taggiasco e Cioffi, si e’ enfatizzato tutto”