“I candidati Sindaco si impegnino formalmente per la sospensione immediata e la revoca dell’autorizzazione eventualmente rilasciata per la realizzazione del nuovo impianto“. Così il gruppo di residenti che, nei giorni scorsi, ha manifestato il proprio malumore riguardo l’installazione (successivamente sospesa dal Comune di Diano Marina) della nuova antenna nell’area dei Pini del Rosso (Diano Marina).
A seguito della sentenza del Tar Liguria, che ha respinto il ricorso presentato dalla società Radio Studio 105 Spa contro l’ordinanza di demolizione, emessa dal Comune di Diano Marina, di un’altra postazione di radiocomunicazioni costituita da un “palo con parabola ed antenne, box e battuto di cemento”, in quanto abusiva, i cittadini tornano a chiedere l’intervento delle istituzioni e una presa di posizione chiara e formale dei candidati Sindaco al Comune della città degli aranci.
Diano Marina: antenna Pini del Rosso, residenti chiedono impegno formale ai Candidati Sindaco
“Il TAR della Liguria ha confermato l’ordinanza di demolizione di interventi realizzati in assenza di permesso di costruire per una delle tante antenne dei Pini del Rosso, ma non (ancora) quella da 47 metri eretta in pochissimi giorni e oggetto di ampia discussione nell’ultimo periodo.
Il provvedimento dei giudici amministrativi liguri conferma, ancora di più, la nostra battaglia e impone una riflessione di buon senso.
Non è ammissibile che la politica sia miope e sorda alle esigenze di tutela ambientale e alla salvaguardia della salute umana della popolazione residente.
Non è ammissibile che si demandi agli uffici e alla burocrazia la scelta di urbanizzare in un modo o nell’altro un territorio vincolato che va protetto e salvaguardato.
Non è ammissibile che il contemperamento degli interessi in gioco (sviluppo delle telecomunicazioni, salute pubblica, ambiente, turismo, valore degli immobili) non sia regolamentato come, invece, previsto per legge.
Non è ammissibile la distanza dell’amministrazione dalle esigenze degli amministrati che, per far valere le loro ragioni devono scegliere, a cose fatte, lo strumento della protesta e non la concertazione preventiva.
Per tali motivi, continuando con gli esposti alle altre Autorità deputate al controllo del territorio, dell’ambiente e della salute pubblica chiediamo ai candidati sindaci di sottoscrivere, formalmente, il loro impegno per:
(i) l’adozione del regolamento del Comune di Diano Marina per le antenne;
(ii) la corretta verifica di tutti i titoli autorizzativi afferenti le antenne erette o erigende;
(iii) la sospensione immediata e la revoca dell’autorizzazione eventualmente rilasciata per la realizzazione del nuovo impianto;
(iv) l’adozione dei provvedimenti necessari per il risanamento delle aree compromesse sotto il profilo ambientale e paesaggistico per a riqualificazione dell’area (del caso di concerto con il Comune di Imperia).
Certi del riscontro dei candidati sindaci rimaniamo a completa disposizione e in attesa del loro impegno formale da trasporsi, una volta eletti, nelle scelte per la futura amministrazione del Comune di Diano Marina”.