Il comitato a difesa della zona dei Pini del Rosso interviene, con una nota stampa, in merito alla situazione delle antenne e della richiesta di un incontro con i candidati sindaco della città di Diano Marina.
Diano Marina: antenne, parla il comitato Pini del Rosso
“A poche ore dal silenzio elettorale di Diano Marina, richiamato il nostro invito ai candidati sindaci per la sottoscrizione di un impegno formale per:
- (i) l’adozione del regolamento del Comune di Diano Marina per le antenne;
- (ii) la corretta verifica di tutti i titoli autorizzativi afferenti le antenne erette o erigende;
- (iii) la sospensione immediata e la revoca dell’autorizzazione eventualmente rilasciata per la realizzazione del nuovo impianto;
- (iv) l’adozione dei provvedimenti necessari per il risanamento delle aree compromesse sotto il profilo ambientale e paesaggistico per a riqualificazione dell’area (del caso di concerto con il Comune di Imperia)
Prendiamo atto dell’unico riscontro da parte del Candidato Sindaco ZA GARIBALDI che con una nota stampa ha riferito di avere a cuore, da sempre, i pini del rosso e la salvaguardia dell’ambiente.
Non è intenzione del comitato dei Pini del Rosso entrare nel merito della polemica relativa alla contrapposizione ideologica tra gli abitanti e le istituzioni che non c’è, non vuole esserci e non c’è mai stata.
La miopia dell’amministrazione è stata corretta dalla visione d’insieme del problema delle antenne dei pini del rosso che, anche grazie al clamore mediatico, sono tornate alla ribalta per la loro fatiscenza, pericolosità e il loro impatto paesaggistico ambientale.
La Politica è soprattutto ascolto e renderemo meno sorda l’amministrazione di Diano Marina alle esigenze del territorio e degli abitanti ricorrendo, in ogni modo e con ogni strumento alla tutela degli interessi in gioco.
Affiancheremo l’amministrazione nella eventuale resistenza in giudizio contro le impugnazioni degli atti amministrativi volti a proteggere i Pini del Rosso e la informeremo, del caso contrastandola, sulle ulteriori azioni intraprendibili.
La battaglia per l’esercizio di ogni diritto dell’uomo, tra cui quello alla salute e alla salvaguardia del paesaggio, non è strumentale o inadatta ma imprescindibile.
Per tali ragioni, con il garbo con cui ci siamo proposti sin dall’inizio, continueremo affinchè i pini del rosso siano effettivamente tutelati e amati come nelle dichiarazioni rese dai candidati sindaci negli incontri pubblici.
Ai candidati Bellacicco e Parrella, con il rammarico del loro mancato riscontro, l’invito a prendere posizione una volta eletti o dai banchi della minoranza.
Viva i Pini del Rosso #iodifendoipinidelrosso”
