25 Dicembre 2024 08:47

25 Dicembre 2024 08:47

Imperia: “SuperBa, Superando Barriere”, successo alla Camera di Commercio per l’evento di Aifo sull’inclusione sociale/Le immagini

In breve: Un momento del Progetto di interscambio giovanile internazionale sui temi dell’inclusione, dell’accoglienza, della cooperazione inclusiva.

Successo lunedì scorso, 4 ottobre, alla Camera di Commercio di Imperia per la manifestazioneSuperBa, Superando Barriere”, un momento del Progetto di interscambio giovanile internazionale sui temi dell’inclusione, dell’accoglienza, della cooperazione inclusiva.

La manifestazione, che ha i patrocini del Comune e della Provincia, nonché il partenariato dell’Assessorato ai Servizi Sociali, è frutto di un Progetto Internazionale che A.I.FO. Imperia ha potuto realizzare grazie alla collaborazione di Associazioni per persone con disabilità quali ANFFAS, HELP, UIC, La Giraffa a Rotelle, IntegrAbili, UILDM e di Cooperative di accoglienza quali Jobel, Ancora, Goccia e Progest.

Imperia: successo alla Camera di Commercio per la manifestazione di AIFO

“SuperBa: Superando Barriere! Un grande evento che ha parlato del diritto delle persone emarginate a causa di una disabilità o condizione di migrante a vivere una vita indipendente, a vedere rispettata la loro dignità di persona e, ciò che è stato fantastico, è che sono stati i giovani a farlo!

Si, quei giovani nei quali Raoul Follereau ha talmente creduto da eleggerli suoi eredi universali e lunedì 4 la nostra voglia di averli e ascoltarli e camminare per un breve pomeriggio con loro ci ha fatto superare anche la barriera dell’allerta meteo.

E’ stata l’occasione perfetta per celebrare i 60 anni di vita di AIFO che dal 1961 è a fianco di chi soffre qualunque tipo di emarginazione, come ha sottolineato la Referente di AIFO Imperia Susanna Bernoldi che ha raccontato alcuni dei momenti più importanti di questo importante cammino.

E il nostro percorso all’Auditorium iniziava proprio con due mostre: quella di Aifo sull’Inclusione e quella di Carolina Bonfiglio sui migranti giunti a Vallecrosia nel 2018.

L’evento è stato fortemente voluto, con A.I.FO, da tutte le Associazioni che operano per le persone con disabilità e le Cooperative di accoglienza. E’ nata una rete forte, decisa e lo hanno voluto l’Assessore Luca Volpe e la Dott.ssa Sonia Grassi dell’Assessorato ai Servizi Socio Sanitari.

E proprio il Dott. Luca Volpe e la Consigliera di Parità Laura Amoretti, nel porgere il loro saluto, hanno fatto comprendere quanto hanno creduto in questo progetto.

Dinanzi a tanta determinazione il sole non ce l’ha fatta a tirarsi indietro e ci ha regalato una intera giornata di sereno. Ma ciò che è stato fantastico è quel sole che splendeva in sala, negli occhi degli spettatori e dei giovani del progetto Erasmus+ che ci hanno fatto riflettere con le loro parole, al termine del primo flash mob come nei successivi interventi che hanno coinvolto il pubblico, sulla volontà di stare insieme, senza ostacoli. Che ci hanno fatto conoscere come in Francia, Belgio e Spagna le persone con disabilità lottano per i loro diritti aiutati da tanti, anche tanti giovani, che credono nella forza della giustizia. E’ stato emozionante ascoltare le loro voci dolci e decise insieme, sentire in noi la loro determinazione a cambiare leggi che pongono barriere.

Con grande attenzione e partecipazione è stata seguita l’esibizione di Achille La Barbera al piano, mentre esplosioni di applausi, sorrisi e battimani hanno accompagnato le esibizioni di Debora Cuomo (Anffas) con la sua canzone “Man, I feel I am a woman”, la sfilata di bimbi africani accolti con le loro mamme in Casa Madre Ada gestita dalla Cooperativa Jobel. Bimbi di una bellezza che non si può descrivere, elegantissimi negli abitini creati dalla sartoria della Cooperativa con tessuti africani, bimbi che ci dicono la straordinaria bellezza di un continente impoverito e distrutto da guerre proprio perchè tanto ricco di ciò che a noi occidentali fa gola.

E poi sorrisi e commozione per i ragazzi dell’Isah che il Maestro Adriano Strangis sa sempre trasformare in artisti che hanno suonato con strumenti fabbricati con le loro mani. La loro gioia profonda era quella di tutti noi. Un plauso a questa iniziativa.

Ringraziamo tutte e tutti coloro che hanno creduto in questo progetto ideato da Valentina Pescetti, che lavora in AIFO per lo sviluppo della base associativa, ma poi costruito a tante mani dai giovani, in primis da Francesca Casassa Vigna, anche Consigliera nazionale Aifo.

Ma ogni giovane ha fatto la sua parte. Come i Militi dei Vigili del Fuoco: hanno anch’essi prestato servizio gratuito visto il valore della manifestazione. E come non si può ringraziare tutte quelle volontarie e volontari di Aifo e delle Associazioni e Cooperative che hanno partecipato in tanti modi e senza i quali non sarebbe stato possibile realizzare una manifestazione che, con all’esterno la bici a spasso della Giraffa a Rotelle… ci ha dato un esempio di come la genialità umana, se messa a servizio del bene, può contribuire ad una vita migliore”.

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