“Chiederò i danni a Rivieracqua, non possiamo più vivere in questo modo”. Si sfoga così, al nostro giornale, una mamma 31enne, D.R., residente in via Calvi, a Barcheto, per i continui disservizi del circuito idrico che l’hanno costretta anche a farsi ospitare a casa di amici per lavare la figlia di appena sette mesi.
Imperia: disservizi Rivieracqua, l’odissea di una giovane mamma
“Quando ci sono stati i lavori di allaccio del gas metano in una casa qui vicino, ci sono state diverse rotture sulla tubazione dell’acqua che passa davanti casa nostra e quindi ci rifornisce. La prima volta, giorno 22 settembre, siamo stati costretti a farci ospitare da amici per lavare nostra figlia di 7 mesi perché siamo rimasti senza acqua dalle 9.00 alle 17.00. Successivamente si è verificata un’altra rottura, proprio davanti al cancelletto di casa nostra, dovuta alla condizione fatiscente dei tubi. Gli operai di Italgas hanno riparato provvisoriamente la perdita con collari di riparazione per poter continuare il loro lavoro e nella mattinata, dopo ripetute chiamate, è intervenuto un tecnico di Rivieracqua, secondo il quale la riparazione eseguita da Italgas era sufficiente e non necessitava sostituire la tubazione sebbene risultasse chiaramente in pessimo stato, completamente arrugginita.
Esattamente 3 giorni dopo si è ripresentata la perdita nello stesso punto. Affiorava acqua dall’asfalto appena posato. Ho richiamato così Rivieracqua. I tecnici hanno effettuato un sopralluogo e stabilito che andava riaperto l’asfalto, ma siccome noi avevamo acqua in casa e la perdita, a loro giudizio, non andava a danneggiare le nostre fondamenta di casa, hanno deciso di intervenire, non con urgenza, ma in settimana.
Ieri mattina sono intervenuti due operai per la riparazione. Non so che tipo di lavoro abbiano fatto, fatto sta che in serata ci siamo ritrovati con un lago d acqua per strada e poca acqua in casa. Ho chiamato così nuovamente Rivieracqua, mi hanno risposto che sarebbero venuti a fare un sopralluogo. Non arrivando nessuno, però, dopo due ore ho richiamato e mi hanno detto che sarebbero passati oggi perché in casa aveva comunque acqua, peccato le pressione fosse quasi a zero, aggiungendo che, se non riuscivamo a lavarci, potevamo andare da un’altra parte. Mi chiedo, cosa devo fare con una bambina di 7 mesi? E’ normale quello che sta accadendo? Chiederò i danni perché non è possibile vivere così, con questi costanti disservizi”.