Luca Vanneschi e Alessandro Albertoni, condannati a tre anni di carcere per tentata violenza sessuale di gruppo nell’ambito del processo per la morte della studentessa imperiese Martina Rossi hanno chiesto l’affidamento in prova ai servizi sociali.
Martina Rossi: condannati chiedono affidamento in prova ai servizi sociali
Dopo che ieri, 7 ottobre, con la pronuncia della Cassazione, la condanna, per i due aretini è diventata definitiva, questa mattina ai legali di Albertoni e Vanneschi, in quanto la pena non superiore ai 3 anni, è stato notificato il decreto di sospensione. Gli avvocati avranno ora 30 giorni di tempo (a termini scaduti l’esecuzione della pena avrà corso immediato) per presentare un’istanza volta ad ottenere la concessione di una delle misure alternative al carcere, nel caso in esame i servizi sociali. La decisione spetterà al Tribunale di Sorveglianza competente per territorio.
Vanneschi e Albertoni, lo ricordiamo, sono stati condannati a tre anni di carcere per tentata violenza sessuale di gruppo per la morte della studentessa imperiese Martina Rossi, precipitata dal sesto piano dell’Hotel Sant’Ana di Palma de Maiorca il 3 agosto 2011 mentre era in vacanza con le amiche. La verità processuale, ormai acclarata, ha confermato che Martina Rossi cadde nel tentativo di scavalcare la balaustra del balcone della camera, all’interno della quale erano presenti anche Vanneschi e Albertoni, nel tentativo di sfuggire a uno stupro.