“L’assalto alla sede della Cgil di Roma è stato un atto eversivo da cui ci si deve difendere con molta durezza”. Lo ha dichiarato questa mattina il Sindaco di Imperia e ex Ministro dell’Interno Claudio Scajola a margine del presidio organizzato per esprimere solidarietà alla Camera del Lavoro per l’assalto alla sede di Roma da parte di un centinaio di manifestanti, molti dei quali appartenenti ad ambienti di estrema destra, nell’ambito della manifestazione No Green Pass.
Scajola, presente per portare il proprio sostegno alla Cgil, ha anche dichiarato di essere favorevole all’introduzione dell’obbligo vaccinale.
Assalto a Cgil Roma: al presidio di Imperia anche il Sindaco Claudio Scajola
“La democrazia non è costituita solo dagli organi istituzionali, ma dai corpi sociali. Il sindacato è un corpo sociale fondamentale nel mantenere l’assetto democratico del Paese. Quindi questo attacco nei confronti della Cgil non era come andare a spaccare la vetrina di un negozio o l’invasione di qualche esercizio pubblico. Era mirata, un atto eversivo da cui ci si deve difendere con molta durezza.
La democrazia sta in piedi con le regole e le regole si devono fare rispettare. Se no la democrazia diventa debole. La democrazia deve scegliere sempre dalla parte della massima coesione sociale. Mi pare che sia stata una condanna da parte di tutte le forze politiche, però non dobbiamo guardare il dito, ma la luna. Qui il tema è che ci sono stati cattivi maestri che sono stati lasciati scorrazzare per troppo tempo. Ci sono atteggiamenti equivoci da taluni politici sul tema del vaccino, credo che sia giunto il momento all’obbligatorietà del vaccino.
Forza Nuova da sciogliere? Sono tante le valutazioni, queste spettano in primis a tutti i dati informativi del Ministro dell’Interno che sicuramente sta esaminando. Io credo che questi atteggiamenti siano da tempo antidemocratici, illegali e quindi da allontanare dallo schieramento della politica nazionale. Però sono diversi i temi che devono essere valutati, perché non si può neanche correre il rischio di rafforzare. Sono temi delicati su cui non mi voglio inserire perché non ho sufficienti elementi di valutazione nazionale sulla consistenza di questo fenomeno.
Critiche al Ministro Lamorgese? Io come tanti italiani ieri sono stato davanti alla televisione tutto il tempo, girando diversi canali, per vedere in diretta quello che succedeva. Ho l’impressione che la conduzione equilibrata da parte della forze di polizia, con cariche di alleggerimento per disperdere i manifestanti in un luogo dove c’erano turisti e commercianti, sia stata nel complesso una buona conduzione. Ma torno a quello che dicevo prima, qui il problema sono i violenti e gli eversori, il resto non conta”.