Imperia – Un nuovo comitato che vuol essere un contenitore di altri comitati nati da esigenze/richieste/problematiche cittadine. In buona sostanza è questo che gli ideatori del comitato cittadino “Il grido di Imperia” hanno proposto alle persone che hanno partecipato nella serata di ieri al primo incontro di presentazione del progetto. Nato dalle ceneri del movimento del 9 dicembre anche ricordato come il movimento dei forconi in città per il blocco della viabilità durato tre giorni, “Il grido di Imperia” vuole essere un coordinamento dei vari movimenti e comitati nati in questi anni come: quello di Santa Lucia, di Castelvecchio, di via Don Minzoni, del Parasio ma anche un raccoglitore delle istanze dei singoli cittadini.
Al circolo di Castelvechio, ieri sera, erano presenti alcuni volti noti del panorama politico/cittadino come: Roberto Cordero (portavoce del comitato “Davide” e della protesta del 9 dicembre, oggi coordinatore del neo comitato “Il grido di Imperia”), Giorgio Benedettti (grillino dissidente e titolare del meetup “Imperia in Movimento”), Marco Magaglio (candidato alle primarie europee nel Movimento cinque stelle), Giovanni Bonifazio (candidato alle ultime elezioni nella liste Imperia Riparte in appoggio al candidato sindaco Erminio Annoni) e Alberto Poggi, portavoce del comitato contro le antenne in via Don Minzoni.
Durante la serata sono stati illustrati gli obiettivi del comitato una volta costituito: aver il massimo di adesioni così da rendersi un interlocutore di peso nei confronti dell’amministrazione comunale; coordinare i vari comitati e fungere da portavoce delle loro istanze ma anche dei singoli; richiedere al Comune la documentazione delle pratiche che interessano la cittadinanza e molto altro ancora.
Per info si può consultare il gruppo facebook: https://www.facebook.com/groups/320070124823161/?fref=ts
e-mail: comitatogridodimperia@gmail.com