22 Novembre 2024 07:15

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22 Novembre 2024 07:15

Imperia: caso gite-green pass al Liceo Vieusseux, parla una mamma. “Ingiusto che minoranza no vax condizioni la scuola”

In breve: "Il mio timore è che a causa di queste polemiche le gite non si facciano e quindi per le rivendicazioni di pochi genitori no vax alla fine a rimetterci siano tutti gli studenti".

Il mio timore è che a causa di queste polemiche le gite non si facciano e quindi per le rivendicazioni di pochi genitori no vax alla fine a rimetterci siano tutti gli studenti”. Così, al nostro giornale, la mamma di uno studente di del Liceo Vieusseux di Imperia in merito al caso delle gite scolastiche, aperte solamente agli studenti in possesso di green pass valido per l’intera durata del viaggio. Una decisione che ha scatenato le polemiche e ha portato alcuni genitori a presentare un esposto a Procura e Garantedella Privacy. A loro giudizio, infatti, la scelta della scuola porterebbe ad escludere dalle gite gli studenti non vaccinati, vista la durata massima di validità del green pass da tampone, pari a 48 ore.

Imperia: caso gite-green pass al Liceo Vieusseux, parla la mamma di uno studente vaccinato

“Mio figlio frequenta la – prosegue – e non ha mai avuto l’occasione di partecipare a una gita scolastica perché in terza e in quarta, per ovvie ragioni, sono saltate. Perderebbe l’unica occasione per vivere un’esperienza che puoi vivere soltanto a 18 anni. Non è che la puoi vivere a 25 o a 30.

E’ sbagliato che una minoranza di genitori possa condizionare la maggioranza della scuola. Se fosse per questi genitori no vax, se tutti fossero come loro, questa discussione non ci sarebbe proprio, perché saremmo tutti chiusi in casa. L’anno scorso, di questi tempi, stava per partire una nuova ondata che portò a morti, contagi, chiusure e alla famigerata Dad, che non si può neanche chiamare scuola.

E’ vero che bisogna salvaguardare la privacy, ma un problema che riguarda una minoranza non può condizionare la maggioranza della scuola. Mi auguro che si riesca a trovare una soluzione in modo tale che non si faccia saltare le gite, perché sarebbe vergognoso”.

 

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