23 Novembre 2024 06:34

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23 Novembre 2024 06:34

Pontedassio: 18enne accoltellò coetaneo, per la Procura fu tentato omicidio. Chiesto giudizio immediato

In breve: Il 18enne è difeso dall'avvocato Ramadan Tahiri, del foro di Imperia, che ha chiesto, per il suo assistito, il rito abbreviato.

Il Pubblico Ministero Salvatore Salemi ha chiesto il giudizio immediato, considerando evidenti le prove del reato, per il 18enne albanese accusato di tentato omicidio per aver accoltellato un 17enne, Pontedassio, nel febbraio scorso.

Accoltellamento Pontedassio: chiesto giudizio immediato per 18enne arrestato

Chiuse le indagini preliminari, il Magistrato ha confermato la propria tesi accusatoria. Si trattò di una spedizione punitiva.

Il 18enne, arrestato in tempo record dai Carabinieri, sarebbe partito da Diano Marina, con un coltello, insieme a un amico, per vendicare un amico, il giorno precedente raggiunto da pugno al volto.

Obiettivo della spedizione un 17enne che, rintracciato a Pontedassio, presso il campo sportivo, sarebbe stato invitato a mettersi in ginocchio e a chiedere scusa davanti a tutti. Al rifiuto ne sarebbe nata una colluttazione. Nel caos il 18enne albanese avrebbe tirato fuori il coltello, colpendo il 17enne prima alla nuca e, successivamente, dopo averlo rincorso, alla schiena. L’aggressore sarebbe poi fuggito a bordo di un motorino. Il 17enne vittima dell’accoltellamento venne operato all’Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure per le ferite riportate, in particolare per la perforazione del polmone.

Il 18enne albanese venne arrestato poche ore dopo dal Nucleo Operativo dei Carabinieri di Imperia e tradotto nel carcere di Imperia. La volontà di uccidere la vittima è stata confermata anche dalla perizia del medico legale Andrea Leoncini, nominato dal Pm. Da qui la contestazione di tentato omicidio.

Il 18enne è difeso dall’avvocato Ramadan Tahiri, del foro di Imperia, che ha chiesto, per il suo assistito, il rito abbreviato. La vittima, invece, è rappresentata dall’avvocato Piera Poillucci.

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