Il presidente del primo biodistretto ligure Alessadro Triantafydillis, sarà ricevuto in rappresentanza dell’associazione Distretto Biologico Val di Vara, martedì 15 luglio prossimo, presso la XIII Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati dove si terrà la prima importante audizione informale degli esperti, nell’ambito dell’esame degli atti relativi all’agricoltura biologica e relativi piani di azione .
In particolare, l’audizione dei rappresentanti dei bio-distretti del Cilento, della Via Amerina e delle Forre, Grecanico, Greve in Chianti e del territorio dell’eccellenza vitivinicola di Panzano in Chianti, del Chianti storico di Gaiole in Chianti, di San Gimignano, della Val di Gresta, della Val di Vara, delle Valli Valdesi, del Piceno e dell’Oglio-Po (Mantova-Cremona) .
Il bio distretto della Val di Vara, presieduto dal Dott. Alessandro Triantafydillis è nato da una iniziativa del Comune di Varese Ligure e dell’allora sindaco Michela Marcone, nello scorso anno, che prosegue oggi con il nuovo Sindaco Giancarlo Lucchetti con gli atri 6 sindaci dall’alta val di vara che anno aderito, ed è una associazione tra i comuni della Val di Vara, imprenditori agricoli del settore bio, aziende di produzione, commercializzazione, operatori del comparto turistico gastronomico.
Il primo bio distretto ligure,dopo il riconoscimento formale da parte della Regione Liguria muove i primi passi.
“L’associazione è nata con lo scopo di favorire lo sviluppo delle produzione biologiche della vallata e delle relative filiere” –dice il Presidente Triantafydillis agronomo, da sempre legato al biologico e alla Val di Vara-“valorizzando le produzioni ,la relativa commercializzazione e per favorire la proposta turistica e del bio-food in tutta la valle. Nei prossimi giorni incontreremo con i sindaci associati della valle gli operatori del settore bio ed i cittadini, che dovranno essere i protagonisti di un nuovo impulso economico sostenibile per la nostra val di vara”.
La Val di Vara si conferma quindi sempre più la valle del biologico. Al centro l’agricoltura biologica, ma anche turismo consapevole, cultura e tradizioni locali, salvaguardia del paesaggio e delle risorse naturali.
Nell’area del distretto formata dai sette comuni aderenti (345 kmq) : Varese Ligure, Carro, Carrodano, Maissana, Rocchetta Vara, Sesta Godano, Zignago, è molto significativa la presenza del comparto biologico (circa 95 operatori, il 23% di quelli regionali) in gran parte produttori zootecnici che conferiscono il prodotto alle due cooperative locali, “La Casearia” e “San Pietro Vara”.
