È inesorabile il quadro delineato per la provincia di Imperia dall’indice della criminalità stilato dal Sole 24 Ore, la classifica che, ogni anno, fotografa le denunce registrate al totale dei reati commessi nell’anno precedente, in questo caso del 2020.
Il territorio imperiese, infatti, nella classifica finale, si è posizionato all’ottavo posto su 106, la prima delle province liguri (Genova 10ª, Savona 16ª e La Spezia 32ª). Al primo posto c’è Milano, all’ultimo Oristano.
Criminalità: Imperia è l’ottava provincia in Italia per denunce
Per quanto riguarda le singole tipologie di reato, sono 37 quelle analizzate dal report, Imperia veste la “maglia nera” per percosse (127 denunce, 59.4 su 100mila abitanti) e lesioni dolose (389 denunce, 181.8 su 100mila abitanti), classificandosi al primo posto in tutta Italia. Secondo posto, dopo Vibo Valentia, per minacce (467 denunce, 218.3 su 100mila abitanti).
Ecco le posizioni della provincia di Imperia per gli altri reati:
- 10° posto per danneggiamenti
- 8° per truffe e frodi informatiche
- 10° per delitti informatici
- 11° per violenze sessuali
- 30° per sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile
- 58° per estorsioni
- 11° per omicidi volontari
- 43° per infanticidi
- 49° per tentati omicidi
- 100° per omicidi colposi
- 26° per furti
- 20° per furto con strappo
- 11° per furti di motociclo
- 71° per furti di autovetture
- 12° per furti di ciclomotore
- 14° per furti in esercizi commerciali
- 31° per furti con destrezza
- 26° per furti in abitazione
- 42° per rapine
- 48° per rapine in abitazione
- 29° per rapine in esercizi commerciali
- 41° per rapine in pubblica via
- 71° per rapine in banca
- 70° per rapine in uffici postali
- 9° per contraffazione di marchi e prodotti industriali
- 51° per contrabbando
- 11° stupefacenti
- 16° incendi
- 72° per riciclaggio e impiego di denaro
- 33° usura
- 59° per associazione di tipo mafioso
- 92° per associazioni per delinquere
- 7° per altri delitti