23 Dicembre 2024 19:00

23 Dicembre 2024 19:00

Imperia: bus, carenza di corse per gli studenti. “Chi abita nell’entroterra e nel Dianese parte al mattino e arriva alla sera. È assurdo”/Il caso

In breve: Il preside del Ruffini: "I collegamenti con le scuole vanno potenziati"

“I nostri figli partono al mattino per andare a scuola e arrivano alla sera. Quando dovrebbero studiare? E’ assurdo”. A lamentarsi sono in particolare i genitori degli studenti dell’Istituto Ruffini e del Liceo Vieusseux di Imperia, che contestano le discrepanze fra gli orari di uscita da scuola e le corse dei bus della Riviera Trasporti. Un problema che riguarda soprattutto chi abita nell’entroterra e nel Golfo Dianese.

Spiegano i genitori: “L’uscita di alcune classi è stata spostata dalle 13,10 alle 14 e quindi circa 300 ragazzi devono prendere la corriera alla Pensilina  di Porto Maurizio in contemporanea. E spesso non riescono a salire sul bus. In questo modo nel Dianese, se siamo fortunati, i nostri figli arrivano intorno alle 15,30, altrimenti più tardi. In alcune valli dell’entroterra rientrano a casa addirittura intorno alle 18, perché le corse non sono sufficienti”.

Fra l’altro, sempre per il problema degli orari delle corse dei bus, gli studenti che entrano in classe al 9, sono costretti ad arrivare a Imperia già alle 7 o al massimo alle 7,30.

Il preside del Ruffini Luca Ronco: “I collegamenti con le scuole vanno potenziati”

Spiega il preside dell’Istituto Ruffini, Luca Ronco: “Da noi le classi del biennio entrano alle 8 ed escono alle 13, quindi con orario normale, ma le terze, quarte e quinte, per disposizioni anti Covid della prefettura, entrano alle 9 ed escono alle 14. Abbiamo dato la possibilità a chi ha documentate difficoltà per i mezzi di trasporto di uscire un’ora prima e poi recuperare l’ora persa. Inoltre al mattino abbiamo messo a disposizione uno spazio di attesa e di studio per gli alunni che arrivano prima dell’orario di inizio delle lezioni. Spesso, purtroppo, saltano le corse delle navette di collegamento con la stazione ferroviaria. Indubbiamente il servizio di collegamento con le scuole di Porto Maurizio andrebbe migliorato e potenziato“.

Conclude Ronco: “Come corso Geometri stiamo lavorando a una proposta per modificare gli spazi attorno alla scuola, creando aree per biciclette elettriche, in modo da incentivare l’uso di mezzi ecologici per venire a scuola, anche in vista della nuova pista ciclabile, ma è chiaro che non tutti, per motivi logistici, hanno questa possibilità”. 

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