Si è tenuta questa mattina in comune a Imperia, la conferenza stampa di presentazione del ventennale di Olioliva, la storica manifestazione dedicata all’olio e ai prodotti locali, in programma dal 5 al 7 novembre.
Presenti il sindaco Claudio Scajola, l’assessore regionale Alessandro Piana e il presidente della Camera di Commercio Enrico Lupi. In conferenza anche l’assessore Gianmarco Oneglio, il segretario generale camera di commercio Riviere di Liguria Marco Casarino e il direttore azienda speciale Ilario Agata.
Imperia: dal 5 al 7 novembre torna Olioliva
Torna, dopo la pausa forzata dello scorso anno, l’appuntamento con l’olio nuovo, appena franto, con i prodotti tipici di un territorio che ha solide radici nell’agricoltura e lo sguardo rivolto verso un futuro legato a un turismo sostenibile ed emozionale.
Il Ventennale di Olioliva, organizzato dall’Azienda Speciale della camera di Commercio in sinergia con il Comune e la collaborazione della Regione, il supporto delle associazioni di categoria, delle associazioni e degli istituti scolastici cittadini – è in programma da venerdì 5 a domenica 7 novembre 2021 nel centro storico di Imperia Oneglia e propone un suggestivo percorso con le vie principali, i portici, le piazze e la banchina portuale caratterizzati dalla presenza di aziende e produttori.
Olio extravergine di taggiasca ma anche paté, pesto, verdure sott’olio, formaggi di pecora brigasca, fagioli di Conio, Pigna e Badalucco, biscotti e dolci all’olio d’oliva, salumi tipici, farinata, miele e vino.
In un’annata difficile per l’olivicoltura ligure, caratterizzata da meno prodotto ma di ottima qualità, l’appuntamento con Olioliva apre le porte anche all’approfondimento, ai convegni tematici in collaborazione con le associazioni di categoria e la Regione, alla ricerca in campo olivicola, alla cultura e agli approfondimenti.
Sarà dunque un intenso fine settimana ricco di eventi con una vera e propria passeggiata del gusto ma anche cucina, mostre, cultura, musica, animazione nel pieno rispetto delle norme vigenti legati alla diffusione del Covid 19, obbligo di Green pass e utilizzo delle mascherine.
Olioliva 2021: spazio anche alla pesca, alla cultura e allo sport
Ampio spazio è dedicato alla pesca e alla sua valorizzazione in chiave turistica. Ospite d’onore dell’edizione 2021 la Regione Campania con il GAC “L’Approdo di Ulisse” di Cetara che a giugno ha ospitato una delegazione del GAC “Il Mare delle Alpi” e accolto il “Pingone”, l’imbarcazione imperiese testimonial dell’ittiturismo.
Sono attesi a Imperia migliaia di ospiti, gradito il ritorno dei visitatori stranieri, in particolare francesi e tedeschi che nelle ultime edizioni hanno dimostrato di apprezzare questo momento dedicato al buon cibo e alla storia del territorio. A Olioliva 2021 sarà presente anche una delegazione di foodblogger europei, che avranno la possibilità di conoscere (e raccontare sui social) luoghi, prodotti, storia e arte sulle vie dell’olio.
La festa ruota attorno alla frangitura dell’olio extravergine, l’olio nuovo arriva sulle nostre tavole proprio in questi giorni: un prodotto prezioso, ricco di qualità organolettiche e fragranze inimitabili.
Tra le attrattive i corsi di assaggio per imparare a riconoscere qualità e difetti dell’alimento consigliato dai nutrizionisti, i laboratori tematici, gli abbinamenti con il pesce del Mar Ligure, le verdure e, perché no, con i dolci.
Calata Cuneo ospiterà gli stand espositivo-istituzionale – ospiti d’onore saranno la Regione Campania e l’ufficio Turismo di Mondovì con “Peccati di Gola” (evento gemellato con Olioliva) – ci sarà spazio per i Comuni delle Città dell’Olio, simbolo della tradizione e del paesaggio olivicolo dell’entroterra.
Tra le novità il “salotto letterario” dove si alterneranno alcuni autori liguri che presenteranno opere legate alle tematiche della rassegna. Non mancheranno inoltre i laboratori organizzati dalle Associazioni di categoria e dagli Istituti scolastici.
Tra gli eventi collaterali già confermati la “Camminata tra gli ulivi”, la “10km Olioliva”, le visite al Museo dell’Olivo Carlo Carli e al Museo delle Latte, il tradizionale Concorso fotografico del Circolo Castelvecchio, uno spettacolo benefico all’Auditorium della Camera di Commercio a cura di Marathon club con concerto e show del cabarettista Leonardo Fiaschi, visite e itinerari nell’entroterra, cinque appuntamenti con i Cooking show in collaborazione con l’Istituto alberghiero di Arma di Taggia, le iniziative curate dalla scuola forestale di Ormea, il trekking urbano proposto da Uisp e Monesi Young, i menù dedicati, le ricette tipiche e le vetrine a tema di Confcommercio e Confesercenti. Spazio come sempre anche alla promozione dell’economia dell’entroterra con il Gal “Riviera dei Fiori”.
Il mondo della pesca sarà al centro dello stand del Flag “Il Mare delle Alpi”, sul porto di Oneglia con i pescatori e la possibilità di battute di pescaturismo. Del pianeta pesca si parlerà inoltre nel corso del convegno in programma sabato 6 novembre nell’aula consiliare di Palazzo civico con interventi di esperti nazionali.
Il Lions Club Imperia Host effettuerà su mezzo polifunzionale screening gratuiti per la prevenzione del diabete e del glaucoma.
Un programma ricco e una promozione su vasta scala per un “ritorno” di rilievo della manifestazione che caratterizza l’autunno di Imperia ricordando le radici legate alla cultura e alla produzione olearia. La parte commerciale è curata da Espansione di Paola Savella.
Le vie di Olioliva sono: Via Bonfante la via dell’olio; Piazza Bianchi la via dei presidi; piazza e via San Giovanni, la via delle Valli e del miele; Largo Sabatini la via dei fiori; Calata GB Cuneo la via degli eventi; piazza De Amicis è la piazza del gusto; Via Belgrano la via del Gemellaggio con il Piemonte; Piazza Dante e Via Don Abbo anello del gusto e dell’artigianato; Via Vieusseux la via dei prodotti dell’orto; Via Berio la via dell’Ospite d’onore.
Enrico Lupi – Camera di Commercio
“Dopo la pausa causa pandemia, che ci ha fatto male, siamo ripartiti con grande slancio. Vi è stata una corsa degli espositori a partecipare a Olioliva. Siamo oltre 200.
La caratterizzazione è di ritornare nella sede storica, quindi in tutta la città e di implementare l’evento con elementi culturali, scientifici, divulgativi di grande interesse e di dimensione internazionale.
È folta la partecipazione della Camera di Commercio di Nizza, di Tolone, della Corsica, della Maremma, unitamente al presidente nazionale di unioncamere. Così come il mondo dell’università, delle istituzioni e delle imprese.
Abbiamo voluto inaugurare il salotto letterario, questa è una novità assoluta. Nel padiglione istituzionale avremo via via la presentazione di autori locali.
C’è anche l’enfatizzazione dei nostri musei, noi abbiamo il museo dell’Olivo della Fratelli Carli, il museo delle Latti della famiglia Guatelli . Anche questi trovano immagine nel padiglione istituzionale.
Ci sarà anche la pesca. Non solamente l’olio, ma anche quello che è il valore del nostro territorio. Con il gemellaggio tra il Flag , ovvero Imperia e Cetara, con la regione Campania.
Abbiamo allargato lo spettro, cercheremo di degustare e comperare i prodotti del nostro territorio. Vogliamo comunicare al mondo la valenza del nostro territorio e della nostra città, per quello che riguarda la dieta mediterranea che rimane una costante nella nostra alimentazione e nella nostra cultura. Il pilastro è l’extravergine e la cultivar taggiasca”.
Claudio Scajola – sindaco di Imperia
“Imperia aveva le più grandi aziende olearie nel mondo, le prime 4. Oggi non è più così, c’è un’azienda internazionale che è la Carli, ma ci sono una miriade di piccole e medie aziende, che contribuiscono a valorizzare la materia prima e da questo nasce il recupero di tanti oliveti.
Se ragioniamo sulle quantità di olio che arrivano ad Imperia e che escono da Imperia, potrebbe sembrare che la città non è più la capitale dell’olio.
È necessario attraverso Olioliva riuscire a spiegare, a far sapere che questo mercato dell’olio che si è modificato sostanzialmente , riserva ad Imperia il ruolo principale di città dell’olio e anche del miglior olio che produce il nostro territorio”.
Alessandro Piana – assessore regione Liguria
“Contributo di regione Liguria sostanzialmente economico e di organizzazione e soprattutto di messa a disposizione di tutta una serie di soggetti, che già collaborano con la regione Liguria e nel caso specifico possono collaborare con Olioliva.
Ad esempio l’agenzia In Liguria metterà a disposizione delle influencer per aumentare la risonanza mediatica dell’evento.
Le varie strutture operative, il consorzio Assaggia la Liguria che promuove le nostre tipicità e le nostre denominazioni di origine, come l’Olio Dop, il basilico Dop e le varie doc e igp sui vini.
È importante, l’olio si lega e si sposa con tutto l’agroalimentare italiano. È normale che in una manifestazione di questo tipo siano presenti più soggetti che rappresentano tutto l’agroalimentare italiano, che rappresenta a livello mondiale una eccellenza unica”.