Autobus fermi questa mattina per la protesta dei lavoratori della Riviera Trasporti per il mancato pagamento degli stipendi. Un’assemblea spontanea, senza preavviso, che ha sta mandando in tilt il trasporto pubblico in tutta la provincia. Centinaia le persone in attesa degli autobus.
Imperia: crisi Rt, autobus fermi
Gli autobus sono rimasti fermi nei depositi di Imperia, Sanremo e Ventimiglia. Una protesta forte, in attesa del summit in programma questa mattina, alle ore 10, in Prefettura, con il nuovo Prefetto Armando Nanei.
I sindacati sono in stato di agitazione da diverse settimane e il clima, nelle ultime settimane, con il protrarsi del ritardo nel pagamento degli stipendi (l’ultima retribuzione piena risale al 27 agosto, fatta eccezione per un anticipo pari al 40% delle retribuzioni di ottobre) si è ulteriormente surriscaldato anche per via di condizioni di lavoro deficitarie, con mezzi vetusti.
Una situazione complessa che ha generato forti malumori sfociati in una protesta già lo scorso 6 ottobre.
La crisi finanziaria che ha obbligato la Riviera Trasporti a ricorrere allo strumento del concordato preventivo per scongiurare il fallimento, è precipitata dopo che il decreto ingiuntivo depositato dalla società Arriva Italia Srl, per un debito pari a 3.2 milioni di euro con la Rt, ha portato all’emissione, da parte del Tribunale di Imperia, di un pignoramento presso terzi, segnatamente la Provincia di Imperia, pari a 800 mila euro, corrispondenti alla quota mensile che l’ente versa a Rt per l’espletamento del servizio di trasporto pubblico, pagamento degli stipendi compreso.
I tre commissari nominati dal Tribunale di Imperia sono al lavoro da alcuni giorni per ottenere il via libera al piano concordatario e, di fatto, arrivare allo sblocco dei pignoramenti.