Centinaia di cefali, chiazze bianche nell’acqua, miasmi. Scene già viste, purtroppo, nello specchio acqueo antistante il depuratore. Questa volta, però, tocca al Torrente Impero la stessa sorte.
Imperia: Torrente Impero, timori di inquinamento
Lo stato in cui si presenta il Torrente Impero agli occhi di chi percorre il ponte soprastante è per lo meno anomalo. Centinaia di cefali nuotano nell’acqua torbida, costellata di macchie bianche. I miasmi sono in alcuni momenti davvero insopportabili. Tutti coloro che passeggiano si fermano. I commenti variano da “che schifo” a “se ti mangi uno di questi cefali finisci in rianimazione” fino al più classico dei “che vergogna“.
La causa? Il fenomeno sembra essere davvero simile a quello provocato dai liquami fuoriusciti dal tubo di mandata del depuratore, in questi giorni oggetto di un intervento di riparazione. Da dove provengano i liquami scaricati nel Torrente Impero non è chiaro, saranno eventualmente le autorità ad accertarlo, fatto sta che si tratta di uno spettacolo indegno per una città capoluogo.
Proprio due giorni fa Luigi De Carlo, presidente del Comitato per la Tutela dell’Ambiente aveva denunciato la presenza di uno scarico sospetto, maleodorante, alla foce dell’Impero. Sul posto erano intervenuti Rivieracqua e i Carabinieri della Forestale, che avevano raccolto la segnalazione.