23 Dicembre 2024 01:09

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Riva Ligure: inaugurata in zona Prati la statua di San Pio da Pietrelcina, Protettore della Protezione Civile/Foto e Video

In breve: Presenti alla cerimonia numerose squadre di Protezione Civile della provincia di Imperia

Questa mattina davanti alla Chiesa della Resurrezione, a Riva Ligure in località Prati, è stata inaugurata la statua di San Pio da Pietrelcina, Protettore della Protezione Civile. La statua è stata fortemente voluta e collocata dalla Protezione Civile Valli Argentina Armea e a causa dell’emergenza Coronaviurus, la cerimonia è slittata per quasi due anni.

L’inaugurazione è avvenuta dopo la celebrazione della messa, alla presenza di numerosi gruppi di Protezione Civile di tutta la provincia di Imperia e del sindaco di Riva Ligure Giorgio Giuffra.

Lo scoprimento della statua di San Pio da Pietrelcina

Il sindaco di Riva Ligure Giorgio Giuffra

Sottolinea il sindaco di Riva Ligure Giorgio Giuffra: “Un appuntamento importante che vuole rafforzare il legame della comunità di Riva Ligure con la nostra Protezione Civile che è l’Associazione Valli Argentina Armea e lo facciamo in una zona particolare, che ha visto spesso i volontari di Protezione Civile impegnati in nottate di inferno, per la vicinanza al Torrente Argentina, che spesso ci ha procurato tanto allarme e ci ha costretto qualche volta a sgomberare delle abitazioni. Lo facciamo quindi in una zona che ha bisogno della protezione di San Pio da Pietrlecina e lo facciamo con il cuore, ma al tempo stesso ribadendo la necessità di mettere in sicurezza il nostro territorio, fragile come appare in occasione di ogni ondata di maltempo”.

La presidente della Protezione Civile Valli Argentina Armea, Francesca Parisi

Spiega la presidente della Protezione Civile Valli Argentina Armea, Francesca Parisi: “Sono due anni che spettavamo questa giornata e purtroppo siamo stati rallentati dal Covid. Finalmente è arrivata la giornata che tanto aspettavamo. Le problematiche che ci da’ il torrente Argentina sono parecchie  e lo scorso autunno è esondato e in questa zona abbiamo dovuto fare delle evacuazioni. E’ una zona che da’ parecchi problemi”.

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