Imperia. Il noto quotidiano finanziario “Il Sole 24 Ore” ha stilato una classifica delle province in base al contraccolpo della crisi economica. La provincia di Imperia figura al 26°posto in compagnia di Napoli e Crotone con un tasso di incidenza della crisi economica pari al 54% (per la cronaca la città che ha subito il maggior contraccolpo è Viterbo, 63,9%, mentre quella che ha subito il minor contraccolpo è Vicenza, 28,9%).
Il dato sull’incidenza della crisi è stato calcolato in base a 10 parametri: depositi bancari, prestiti personali, tasso di disoccupazione, pil, laureati, casa, auto nuove, beni durevoli, farmaci, rifiuti. Ad esempio, per quanta riguarda il tasso di disoccupazione a Imperia è passato dal 4,75% del 2007 al 12,31% del 2013.
Il pil della provincia di Imperia 24.731 euro del 2007 a 21.826 euro del 2013. In aumento invece la percentuale di numero dei laureati ogni 1000 giovani, si è passati da un percentuale del 49,9% al 58,37%.
Significativo anche il dato sulle auto nuove 7.616 del 2007, 3.372 nel 2013. Dati in decrescita anche per quello che riguarda i prezzi medi di vendita al metro quadrato degli appartamenti, con il passaggio da un prezzo medio di 2500 euro al metro quadrato a un prezzo medio pari a 2150 euro.
Infine, profondamente mutato il dato relativo ai rifiuti urbani pro capite in chilogrammi passato da 652,6 kg per abitante a 530,1 kg per abitante.