Trentamila euro di multa dalla Provincia per non aver raggiunto la percentuale di raccolta differenziata programmata. Succede a Diano Marina.
Diano Marina: raccolta differenziata, 30 mila euro di multa al Comune
Nel dettaglio, nel 2020, Diano Marina ha raggiunto il 31,76% di raccolta rifiuti, una percentuale nettamente inferiore rispetto al 65%. Attualmente, nella città degli aranci, il servizio è stato affidato alla società Egea Ambiente (che lo gestisce anche nei Comuni di Cervo, Cesio, Chiusanico, Diano Arentino, Diano Castello, Diano San Pietro, San Bartolomeo al Mare, Villa Faraldi, Andora, Stellanello e Testico).
“Per due anni abbiamo aspettato di avere l’aggiudicazione dell’appalto provinciale per la raccolta rifiuti – dichiara a ImperiaPost l’assessore Barbara Feltrin – e ad oggi stiamo ancora aspettando che Egea, concluso il periodo transitorio, cominci il nuovo servizio. Prima dell’appalto provinciale siamo sempre stati in proroga, per questo non siamo riusciti a migliorare la percentuale di raccolta differenziata”.
“Noi abbiamo ancora un servizio reduce dal fallimento del servizio provinciale gestito a suo tempo da Tradeco – aggiunge il Sindaco Cristiano Za Garibaldi – ed è difficile riuscire a migliorare la percentuale di raccolta differenziata senza un servizio stabile e continuativo. Speriamo che il nuovo servizio entri in funzione nella sua totalità in tempi brevi”.
Tra i Comuni sanzionati, Diano Marina è quello che si è visto comminare la multa più elevata dopo Ventimiglia (102 mila euro).
