Genova. E’ tutto pronto nel porto di Voltri dove, venerdì 25 o sabato 26 luglio, sempre meteo permettendo, arriverà il relitto della Costa Concordia affondata il 13 gennaio 2012 al largo dell’Isola del Giglio.
La Concordia sarà ormeggiata alla diga foranea dopo una navigazione di circa 4 o 5 giorni e le manovre saranno dirette a bordo del relitto dal capopilota Giovanni Lettigh. Dopo questa fase inizieranno i lavori di smantellamento degli arredi interni e degli allestimenti dei ponti, per poi passare alle fasi successive.
Si parla di operazioni della durata di due anni circa, un’impresa ciclopica che consiste appunto nello smantellare un gigante del mare con, come si legge precisamente sul Fatto Quotidiano, 114,137 tonnellate di stazza lorda, 87.196 tonnellate di stazza netta. Lungo “fuori tutto” 290,20 metri, largo 35,50 metri, alto 70, con un pescaggio di 8,2 metri. La Concordia torna a “morire” a pochi chilometri da dove è nata. Infatti venne costruita nei cantieri navali di Sestri Ponente nel 2005.