“Imperia che sarà”: è il titolo della mostra allestita nel corridoio del primo piano del Palazzo comunale, che resterà aperta, negli orari di apertura del Comune, fino al 28 novembre, dal lunedì al sabato. Un’iniziativa che rientra nell’ambito della rassegna “Aspettando il centenario” e che, fra le altre cose, ribadisce la volontà del sindaco Claudio Scajola di aprire le porte del Palazzo, perché possa essere sempre più “casa dei cittadini”.
Un viaggio fra il passato e il futuro della città di Imperia
La mostra porta i visitatori in un viaggio attraverso la città come era nel passato, come è attualmente e come sarà nel prossimo futuro. Questo, grazie a una serie di fotografie e progetti che racchiudono la visione complessiva di Imperia, elaborata dall’Amministrazione comunale. Una visione che in parte si è già concretizzata.
I pannelli espositivi mostrano alcune immagini dell’Imperia prima del Decreto di unione del 1923, dell’Imperia che è oggi e di quella che sarà o che potrebbe essere. La prima parte della mostra è dedicata alla Viabilità, a partire dalla Pista ciclabile e dall’Aurelia Bis, cui si affiancano l’allargamento di via Agnesi, il rifacimento di via Ballestra a Piani, il completamento della bretella stradale di Caramagna e molte altre opere che interesseranno tutto il capoluogo. Un occhio di riguardo viene riservato allo sviluppo del verde urbano, con la riqualificazione dei Giardini Toscanini, di piazza Roma e dell’intero parco di Villa Grock.
Nell’Imperia che sarà, grande attenzione viene prestata anche allo sport, con l’intervento sul campo da rugby che andrà ad aggiungersi a quelli già realizzati alla piscina e al campo di atletica e ancora alla cultura, con i lavori del Teatro Cavour e del Museo Navale, destinati a concludersi nei prossimi mesi.
Spunta anche un’ipotesi in chiave turistica dell’ex stabilimento Agnesi e del suo fronte mare
Una mostra da osservare con occhio attento, per cogliere anticipazioni come quella che riguarda il Mercato coperto Andrea Doria di Oneglia, destinato a diventare un luogo di vendita di prodotti a km 0 e di aggregazione sociale, oppure per scoprire una possibile idea di trasformazione dell’ex stabilimento Agnesi e del suo fronte mare, senza dimenticare un notevole progetto sociale, che prevede l’unione fra gli edifici della casa di riposo Agnesi e quello che ospitava l’Istituto d’Arte, per creare un polo di assistenza che spazi dagli anziani ai portatori di handicap, ragionando sul “dopo di noi”.
Chiudono la mostra le immagini della futura passeggiata di Borgo Prino, che in realtà riguardano un più ampio progetto di riqualificazione complessiva dell’intero borgo affacciato sul mare.
Il sindaco Scajola: “Un modo di aprire il Palazzo, che deve essere il centro di una comunità”
Sottolinea il sindaco Claudio Scajola: “E’ un modo di aprire il Palazzo, che deve essere un luogo di incontro e dove ci deve essere la partecipazione della città. Il Comune deve essere il centro di una comunità e non solo un ente amministrativo e quindi ciò che si deve far conoscere è giusto che venga esposto. Questa mostra non raccoglie sogni, ma opere in parte già realizzate e in parte pronte per essere aperte all’utilizzo entro il primo semestre del prossimo anno. Altre sono in fase di progettazione esecutiva e la stragrande maggioranza è già finanziata. Un’Imperia quindi che cresce, per dare spazio ai nostri turisti, che devono essere accolti nel migliore dei modi e quindi per dare lavoro ai nostri giovani”.
Servizio di Andrea Pomati e Ornella Forte