24 Dicembre 2024 18:08

24 Dicembre 2024 18:08

Diano Marina: cambio destinazione d’uso Hotel Marinella, i dubbi dell’opposizione. “Pratica viziata da irregolarità”

In breve: La nota dei consiglieri Marcello Bellacicco e Elisabetti Borghi della lista civica "Diano Marina" dopo il consiglio comunale dello scorson 12 novembre.

“Durante il Consiglio Comunale del 12 novembre 2021, la maggioranza capeggiata dal Sindaco Za Garibaldi ha voluto approvare la parziale trasformazione della destinazione d’uso dell’Hotel Marinella, secondo la Proposta Progettuale di Trasformazione prot. n. 0015598 del 05/08/2021. Tale decisione, votata unanimemente dai Consiglieri di maggioranza, è stata adottata nonostante la minoranza della Lista Civica Diano Marina, rappresentata dai Consiglieri Elisabetta Borghi e Marcello Bellacicco, abbia evidenziato, in maniera responsabile, circostanziata e motivata, che la pratica é viziata da molteplici inosservanze della Legge Regionale n. 1/2008 e sss. mm. e ii, la stessa citata dal Sindaco Za Garibaldi, con delega all’Edilizia, per chiedere l’approvazione”. Lo scrive, in una nota, la lista Civica Diano Marina.

Diano Marina: cambio destinazione d’uso Hotel Marinella, protesta l’opposizione

“In particolare – prosegue la nota – Il Consigliere Bellacicco ha evidenziato che la proposta all’esame del Consiglio non rispetta:

  • l’art. 2 bis della Legge Regionale n. 1/2008, che prevede che il Comune si pronunci sull’istanza entro 90 giorni, tempistica che, nel caso in esame, era ormai ampiamente decorsa e scaduta, visto che l’istanza era datata 8/3/2021 (presa a riferimento nella delibera), con successiva integrazione datata il 5/8/2021;
  • ancora l’art. 2 bis che prevede che il Comune possa pronunciarsi su una richiesta di svincolo, ‘previa consultazione con le organizzazioni sindacali dei lavoratori e le associazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello locale–‘. Tale condizione non è stata rispettata;
  • il Piano Urbanistico Comunale -PUC TUL 1 che prevede all’articolo 34 ‘Gli interventi ammissibili dovranno tendere alla necessità di inserirsi nel tessuto circostante…migliorando il rapporto con i percorsi pedonali e veicolari pubblici’ e ancora ‘…gli interventi devono tendere alla ricomposizione dei fronti…o in caso di impossibilità, prevedendo opportuni arretramenti’ e infine ‘Gli arretramenti dei fronti devono essere posti in relazione con la cessione di aree per parcheggi e la formazione di marciapiedi, prevedendo la piantumazione degli spazi con alberi di alto fusto’. Quanto sancito non è rispettato, in quanto l’Amministrazione nulla pretende di miglioramento della viabilità e dell’arredamento urbano dalla proprietà della struttura.

Infine, il Consigliere Bellacicco ha evidenziato che la formulazione della Convenzione tra il Comune e la Proprietà, prevista dalla Legge Regionale 1/2008, all’articolo 6 ‘Trasferimento degli obblighi’, non sancisce chiaramente il principio dell”obbligo in solido’ a carico del proprietario cedente, indebolendo decisamente gli interessi del Comune di Diano Marina.

Bellacicco ha concluso affermando nella dichiarazione di voto che, nonostante si ritenesse che la Proposta in esame potesse essere accettabile in termini concettuali, non lo fosse per molteplici aspetti tecnici e normativi. Pertanto, veniva espresso parere contrario al suo accoglimento, nei termini prospettati. Tuttavia, al fine di non perdere una buona occasione di miglioramento del patrimonio alberghiero del territorio dianese, ha proposto di prevedere una sua revisione, anche sulla base delle indicazioni della minoranza, al fine di renderla legittima in tutti i suoi aspetti.

Nella sua risposta, il Sindaco Za Garibaldi ha assunto un atteggiamento poco rispettoso nei confronti della minoranza, apostrofando con il termine ‘compitino‘ la dichiarazione del Consigliere Bellacicco. Tuttavia, nel suo discorso non ha minimamente fornito spiegazioni o chiarimenti di merito circa i dubbi sollevati dalla minoranza, nonostante siano state citate nel dettaglio le norme ritenute violate o non rispettate.

Tuttavia, si ribadisce, in termini generali, il pieno favore verso qualsiasi tipo di provvedimento o attività che sia finalizzata a salvaguardare o migliorare il patrimonio alberghiero del territorio dianese, perché costituisce uno dei capisaldi fondamentali per lo sviluppo turistico della nostra zona,

Peraltro, tale convincimento deve coniugarsi con un iter procedurale realmente improntato alla massima correttezza ed effettivo rispetto delle norme e delle procedure giuridicamente riconosciute, perché tale approccio, oltre a garantire il fondamento etico e morale necessario per ogni atto pubblico, costituisce unica ed inattaccabile tutela per lo stesso progetto e per la sua attuazione.

In tale contesto, tenuto conto che i Consiglieri di minoranza Bellacicco e Borghi sono ancora convinti che la proposta relativa all’Hotel Marinella, approvata dalla Maggioranza, presenti aspetti di illegittimità, è loro intenzione presentare una specifica interrogazione nel prossimo Consiglio Comunale, di possibile convocazione per il 29 novembre prossimo, chiedendo precise e relate risposte agli aspetti di irregolarità evidenziati la sera del 12 novembre. Qualora il Sindaco Za Garibaldi e la sua Maggioranza non riescano a chiarire tutti gli aspetti, verrà seriamente considerata la possibilità di procedere in altre opportune sedi, al fine di garantire i necessari margini di legalità alla problematica in argomento”.

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