23 Dicembre 2024 14:41

23 Dicembre 2024 14:41

Imperia: elezioni provinciali, l’appello di Confesercenti. “Non si dia priorità agli interessi dei partiti”

In breve: "I Comuni sono chiamati a scegliere il nuovo presidente della provincia di Imperia e la discussione in corso ci crea qualche perplessità".

“I Comuni sono chiamati a scegliere il nuovo presidente della provincia di Imperia e la discussione in corso ci crea qualche perplessità”. Così, in una nota, Confesercenti Imperia, in merito alle elezioni provinciali in programma il prossimo 18 dicembre. Allo stato attuale due i candidati alla Presidenza, il Sindaco di Imperia Claudio Scajola e il Sindaco di Sanremo Alberto Biancheri. Un dualismo che sembra non star bene a nessuno.

Imperia: elezioni provinciali, interviene Confesercenti

Confesercenti ritiene prioritario un programma amministrativo che affronti le grandi questioni irrisolte di una provincia di piccole dimensioni ma strategicamente molto importante. La sua posizione geografica, centrale tra le Alpi e il Mediterraneo, al confine con la Francia e contigua alla regione Piemonte, vicina al Principato di Monaco. Un territorio di mare ma con un grande entroterra albpino. Posta lungo il corridoio di collegamento tra i porti di Genova e Barcellona.

Una provincia che deve aprirsi verso il mondo, essere internazionale, attrarre nuovi capitali ( vedi l’esperienza dei porti di Monaco). Una provincia che deve ancora risolvere le storiche problematiche dei rifiuti, dei trasporti , dell’edilizia scolastica e ha davanti un’opportunità unica quale il Pnrr con fondi e risorse economiche straordinarie mai visti dal dopoguerra.

La nostra economia, le nostre aziende hanno bisogno di una gestione politica della provincia con un’amministrazione coesa e autorevole che dialoghi con le altre istituzioni a partire dalla Camera di Commercio e con le forze sociali ( sindacati dei lavoratori e delle imprese, mondo cooperativo).

I Sindaci, tutti, devono agire con forte responsabilità evitando di dare priorità agli interessi dei propri partiti di appartenenza e ricordandosi di rappresentare i loro cittadini.

Confesercenti auspica una riforma costituzionale per un organo che come è stato ‘ridotto’  non potrà dare risposte concrete ma che comunque dovrà essere di alto livello.

La provincia di Imperia potrà “volare‘ se non rimane chiusa nelle stanze dei partiti politici ma apre finestre e ponti con il mondo ‘reale‘, con i veri attori, con i giovani e se si rivolgerà verso il futuro”.’

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