Approderà oggi alla riunione tra le Regioni e il Governo la proposta del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, unitamente al Governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e presidente della Conferenza delle Regioni, in merito all’istituzione di un “super green pass” o “doppio green pass”, che prevederebbe differenze tra le attività consentite dalla certificazione da vaccino e dalla certificazione da tampone.
Ad esempio, se entrasse in vigore il nuovo sistema, con il green pass da tampone sarà possibile solamente lavorare, viaggiare e effettuare attività essenziali, mentre con il green pass da vaccino servirebbe per accedere a bar, ristoranti, palestre, piscine, teatri, cinema, stadi, discoteche, musei, mostre ecc.
Una soluzione che sta già facendo molto discutere in tutta Italia e che sta suscitando forti critiche, ma che sta attirando anche molti sostenitori.
Covid: allo studio un “super green pass”, la proposta di Toti oggi alla riunione Regioni-Governo
“Il pass a due velocità che proponiamo consente a tutti di recarsi sul posto di lavoro e fare le cose indispensabili a patto che abbiano un tampone – ha spiegato il presidente della Regione Liguria Toti in un’intervista al Messaggero – Ma permette ai soli vaccinati di frequentare i luoghi della socialità come teatri, cinema, discoteche o partite di calcio. È uno strumento che consente da un lato di avvicinarsi all’obbligo senza imporlo e dall’altro di dare la certezza alle attività di stare aperte”.
“Dopo l’estate della ripartenza – ha aggiunto in un post – anche a settembre la Liguria si conferma tra le mete preferite per i turisti, con i dati parziali (425.668 presenze nel mese) che eguagliano già quelli del 2019, prima della pandemia. Ora ci aspettiamo un Natale positivo, grazie al turismo di prossimità, alla nostra importante campagna promozionale e alle vaccinazioni, che stanno facendo ripartire la nostra economia. Questo è il momento per programmare i viaggi e le vacanze invernali, perciò mi auguro che il Governo dia al più presto regole chiare e precise per non frenare questa grande ripresa e garantire che il Paese non richiuda”.