24 Dicembre 2024 04:16

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Diano Marina: rateizzazione della Tosap, il gruppo di opposizione “Diano Domani” porta il caso in Consiglio Comunale. “Servono chiarimenti”

In breve: Il gruppo Diano Domani ha presentato apposita interrogazione consiliare con richiesta di inserimento nel prossimo consiglio comunale per chiarire il procedimento adottato

Francesco Parrella, capogruppo di Diano Domani, presenta una question time in merito al pagamento della Tosap, da discutere nel prossimo consiglio comunale di Diano Maina, in programma il 29 novembre.

Diano Marina: pagamento Tosap, Diano Domani interroga l’amministrazione

In seguito alla vicenda del recente pagamento della Tosap da parte dei commercianti e dei pubblici esercenti cittadini il gruppo Diano Domani ha presentato apposita interrogazione consiliare con richiesta di inserimento nel prossimo consiglio comunale per chiarire il procedimento adottato e le modalità con le quali sono stati concesse alcune possibilità di rateizzazione del dovuto.

“Vorremmo avere chiarimenti dal consigliere incaricato al Commercio Veronica Brunazzi – precisa il consigliere Micaela Cavalleri, che ha seguito personalmente la pratica – per sapere, considerata l’entità delle bollette pervenute, se la possibilità di rateizzare è stata pubblicizzata nei modi dovuti a tutti i commercianti ed in cosa è consistito l’intervento del consigliere nei confronti di Gm, ente riscossore, che avrebbe dovuto esclusivamente attenersi al Regolamento vigente.”

“Auspichiamo – continua la Dottoressa Cavalleri, che presenterà in consiglio comunale l’interrogazione – che l’Amministrazione valuti anche la modifica dell’attuale “Regolamento Comunale per l’applicazione del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche” per rivalutare, tra le altre cose, anche i parametri relativi proprio alla rateizzazione dei canoni.

Ciò che a noi interessa è ragionare nel concreto sugli aspetti che possano realmente andare incontro ai commercianti, in ogni ambito in cui il Comune possa intervenire per agevolare i loro aspetti finanziari; ed in merito alla tassa sul suolo pubblico, diversificata per ognuno, ma comunque con una incidenza non indifferente, la sola dinamica che a noi risulta logica, facilmente attuabile e che possa essere di aiuto, sia quella di differire i pagamenti magari con cadenza mensile, così che il dovuto possa essere più programmabile e poco impattante nei confronti degli esercenti, ma che al contempo porti al Comune entrate comunque costanti e garantite.”

“Ad oggi, considerate le criticità che la pandemia ha prodotto – conclude – e non sottovalutando una restrizione della stagionalità che sta andando sempre più a ridurre la concentrazione di lavoro, crediamo che l’Amministrazione debba sentirsi obbligata a ragionare su politiche che agevolino al massimo il tessuto commerciale cittadino.”

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