Esito positivo ad Andora per il collaudo del ponte di via Europa Unita, dopo i lavori di innalzamento. Un intervento del valore di un milione e 400 mila euro che ha aumentato l’altezza delle pile di un metro e venti centimetri e ha visto il completo rifacimento delle campate con materiali moderni ed innovativi.
Quattro camion, del peso ciascuno di 40 tonnellate sono stati posizionati sul ponte dove i tecnici avevano sistemato dei sensori che per tutta la giornata hanno registrato i movimenti della struttura, verificando che fossero nella norma. Analizzati i dati, i tecnici hanno dato l’ok.
Il sindaco Mauro Demichelis: “Ci si avvia alla chiusura dei lavori”
Il sindaco di Andora, Mauro Demichelis ha presenziato al collaudo e ha fatto il punto con il dirigente dell’Area Tecnica architetto Paolo Ghione, sulle lavorazioni che dovranno essere ancora fatte prima di aprirlo alla circolazione delle auto e pedoni.
Spiega il sindaco Demichelis: “Gli esiti positivi del collaudo avviano la chiusura dei lavori realizzati per eliminare una pericolosa zona a rischio esondazione. L’impalcato è stato ricostruito con travi nuove, fatte in materiali innovativi e certificati che assicurano ad Andora un ponte nuovo che rispetta i requisiti di massima sicurezza. Lunedì inizieranno le lavorazioni per permettere la posa della guaina isolante, quindi si procederà con l‘asfaltatura. Già in fase di ultimazione la finitura dei marciapiedi, delle ringhiere e delle aree di contorno. I tecnici mi hanno detto che questi lavori saranno completati entro una decina di giorni“.
L’opera è stata realizzata grazie a un contributo regionale da 1 milione 160 mila euro, nell’ambito del Fondo Strategico Regionale insieme ai 240 mila euro messi a disposizione dalle casse comunali. A tenere a battesimo l’avvio dei lavori, lo scorso 6 luglio, era stato l’assessore regionale alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone.