23 Novembre 2024 10:18

Cerca
Close this search box.

23 Novembre 2024 10:18

Imperia: scene da terzo mondo, stranieri ammassati al freddo davanti alla Questura per un permesso di soggiorno/Il caso

In breve: Assembrati. È l'anno di grazia 2021, lunedì 29 novembre ore 11.22, ci troviamo davanti al palazzo della Questura in piazza Duomo a Imperia.

Assembrati. È l’anno di grazia 2021, lunedì 29 novembre ore 11.22, ci troviamo davanti al palazzo della Questura in piazza Duomo a Imperia. Uomini, donne, anche in stato di gravidanza, bambini di ogni età sono ammassati con e senza mascherine davanti alle transenne dell‘ufficio stranieri (tratta permessi di soggiorno e altre pratiche, come l’asilo politico) in attesa che un agente, spazientito, esca a chiamare il proprio nome, in barba alle più basilari normative sulla privacy.

Ore di attesa, al freddo, con pericoli non solo legati alla forte probabilità di essere contagiati nel caso ci fosse un positivo al Covid-19, ma anche a causa di alcune transenne divelte sulle quali i bambini inciampano rischiando di farsi male.

Imperia: stranieri ammassati davanti all’ufficio stranieri

“È il primo giorno che ricevono senza appuntamento, si è creata una coda di circa 50 persone fin dalle prime ore di questa mattina – ci racconta un avvocato in coda – purtroppo anche noi professionisti siamo costretti a fare queste code senza riuscire ad ottenere risposte malgrado le pec inviate”.

Ci sono avvocati, operatori delle cooperative e accompagnatori che sono costretti ad ammassarsi per essere presi in considerazione. Uno “spettacolo” che si ripete ciclicamente con la Questura di Imperia, anche a causa della vicinanza con la frontiera con la Francia, si ritrova oberata di lavoro e di pratiche che non riesce ad evadere in tempi “accettabili”.

“Stiamo lavorando per mettere mano alla situazione – commenta un dirigente – bisogna trovare una soluzione per evitare gli assembramenti”. 

Si faccia presto, però, le temperature stanno scendendo sempre più e la stagione delle piogge è alle porte e il cortile davanti all’ufficio stranieri non è neppure coperto”.

Condividi questo articolo: