Alla fine si è giocato, dunque. Doppio confronto tra Union Rugby Riviera e lo Spezia, sul campo neutro di Cogoleto. Luogo storico per il rugby ligure e sfida fra gli estremi regionali della poule di qualificazione di serie C. La seniores della Union ha opposto una fattiva resistenza, però ha subito oltremodo il primo tempo degli avversari, presentatisi al completo a differenza dei corsari. Molto, molto bene la under 17. Grandine sui pari età dello Spezia. Per dirla in breve.
Andiamo con ordine. La seniores purtroppo è giunta a Cogoleto con soli 17 elementi e fra l’altro priva di quattro giocatori che fanno dell’impatto fisico un marchio di fabbrica. Per contro, merito allo Spezia per aver portato in campo 22 giocatori, profittando di un immane sforzo della prima linea per l’intera partita. Lo Spezia è apparsa coesa, ben memore di un lavoro iniziato alcuni anni fa con l’affermazione nell’allora C2. In particolare è parso molto efficace il pacchetto di mischia, che ha ben giocato sia nel raggruppamento ordinato che in touch. Situazione, quest’ultima, molto tecnica, dove si sa che la Union deve lavorare ancora. Il primo tempo si è chiuso 20 a 0 per gli aquilotti: meta all’ala in superiorità e due mete segnate dalla mischia. Al ritorno in campo, quarta meta praticamente al calcio d’inizio. La Union ha iniziato a giocare meglio nel secondo tempo, segnando una meta, tra l’altro, ma commettendo errori di foga. La nota positiva è piuttosto la tenuta in campo dei più.
Diverso discorso in mattinata con una under 17 che si è imposta largamente e merita attenzione. A questa fase della stagione si premiano i ragazzi e l’enorme lavoro dei tecnici Mori, Perrone e Pozzati, in rigoroso ordine alfabetico. In pratica si sta costruendo una squadra nuova, costruita attorno a qualche ragazzo da tempo nell’orbita ovale imperiese. Ci sono già venti tesserati e si sta lavorando alacremente nella definizione dei ruoli per ogni giocatore. Per quanto riguarda le fasi statiche di gioco si è già avanti con il pacchetto di mischia, comprese la fase aerea delle touch. Il gruppo appare coeso, presente agli allenamenti e comunque supportato dalle strutture del “Pino Valle” con palestra e Club House. Il percorso è ovviamente lungo, le porte sono sempre aperte per avere nuovi amici con cui giocare e per sviluppare una filosofia di gioco che porti direttamente verso la seniores o almeno una possibile under 19. Va detto peraltro che la pandemia ha davvero portato ad un profondo rinnovamento della realtà rugbistica ligure, promuovendo di fatto un’attività che attinge in età scolastica. Il che è un bene, per la dimensione sociale delle future generazioni.
Union Rugby Riviera in campo con: Aicardi, Franzi, Bellifiori; Novaro, Ferrari; Battistotti, Chiappori, Ardoino Alessandro; Borzone, Ardoino Andrea, Ferraro, Archimede, Vallarino, Pozzati, Castaldo. A disposizione ed entrati: Marasco, Righetti.
SERIE C GIR.LIGURE/QUALIF. (recupero)
R.C. Spezia – Union Riviera 30/7
CLASSIFICA GENERALE: Amatori Genova punti 14, Savona 13, R.C. Spezia 10, Union Riviera 5, Province dell’Ovest 4,
UNDER 17 GIR.LIGURE/QUALIFICAZIONI (recupero)
Amatori Genova – Pro Recco 33/12
R.C.Spezia – Union Riviera 5/46
CLASSIFICA: Province dell’Ovest punti 21, Savona ed Amatori Genova 20, CUS Genova (*) 7, Pro Recco (*) ed Union Riviera 5(*), RC Spezia (*) – 4.
(*) = gare in meno