Imperia. Colpo di scena questa mattina nel corso della riunione in programma in Provincia a Imperia tra il prefetto Fiamma Spena, i vertici della Riviera Trasporti, dell’ente Provinciale, la Regione e i sindacati, per formalizzare l’accordo, che appariva come una formalità, al fine di reperire i 3 milioni di euro necessari per salvare l’azienda e scongiurare i licenziamenti.
La fetta più grande di questi è stata reperita dai dipendenti, con tagli di varia natura approvati mediante referendum, il resto tocca a Provincia, Comuni (Imperia e Bordighera già deliberato) e Regione che, dal canto suo, dovrebbe dare 800.000 euro.
L’assessore Vesco, infatti, tra la sorpresa generale, ha comunicato che la Regione non è al momento in grado di reperire alcun finanziamento. Il rischio, a questo punto, se non verrà trovato un accordo (indetta una nuova riunione, da fissare entro 10 giorni) è che l’azienda per evitare il crack finanziario si trovi costretta a concludere l’iter che prevede il licenziamento di 40 dipendenti e la sospensione dei contratti integrativi. Non solo, a rischio anche il servizio, a partire dal prossimo 30 luglio.
Fuori dal palazzo della Provincia c’è grande tensione tra i sindacati e da quanto filtra dalla sala consiglio anche il prefetto Fiamma Spena sarebbe profondamente irritata. L’assessore Vesco, dal canto suo, ha lasciato la riunione in anticipo, evidentemente infuriato dichiarando: “Non voglio dire niente. In questa Provincia si cerca sempre un capro espiatorio.
